La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] . Di fronte a questo modo d'intendere la filosofia, la medicina restava l'unica disciplina scientifica in grado di misurarsi con essa come magistra vitae. Da qui le discussioni tra le due discipline contendenti riguardo il carattere filosofico o non ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] nuovo modello di redazione: comincia con una discussione del concetto di grandezza algebrica per poi definire quello di unità di misura. Dà poi i lemmi necessari e una classificazione formale delle equazioni ‒ in funzione del numero di termini ‒ per ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] e teoria ergodica, nel quale una arricchisce l'altra. La teoria ergodica studia le iterazioni di trasformazioni di spazi di misura; un caso importante è quello in cui lo spazio consta di funzioni sui naturali o sugli interi, e la trasformazione ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] calcolo tanto si sarebbero affaticati gli idraulici successivi. Il B. non solo ideò lo strumento più sopra ricordato per la misura delle portate; ma dimostrò anche, contro l'opinione del matematico p. B. Ferrari, la superiorità del suo strumento sul ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] Pizzardo iniziò una tormentata relazione, in cui si trovò oggetto di un amore petulante che lei non contraccambiava in egual misura. L’amore per Tina, viceversa, segnò profondamente la vita di Pavese, come è testimoniato in particolare dal diario e ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] Memoria sopra le curve parallele (Pavia), in cui il L. si confrontava con un problema - quello della misura dell'area compresa tra due circonferenze concentriche - ancora inedito, nonostante il forte interesse applicativo nel campo dell'architettura ...
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armonica
armònica [s.f. Der. dell’agg. armonico] ◆ [ANM] Ciascuno dei termini sinusoidali dell’analisi armonica di una funzione: prima a., o a. fondamentale, seconda a., terza a., ecc. (sottintendendo [...] e m è l’ordine della singola armonica; C è un coefficiente numerico che dipende dal sistema di unità di misura adottato. Si vede che la dipendenza dalla coordinata r è espressa mediante semplici coefficienti di potenza moltiplicativi e assai diversa ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] d. negativa, cioè una contrazione). Le d. si misurano abitualmente attraverso coefficienti di d., a seconda dei casi, elevata, viene a fare parte della teoria dell'elasticità, nella misura in cui si ha un comportamento elastico, e altrimenti nella ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] di geometria descrittiva con note contenenti i principi di geometria superiore ossia di derivazione, e parecchie regole per la misura delle aree e dei volumi, Padova 1851; Classificazione delle curve della terza classe, in Atti d. Ist. veneto di ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] di tutti i fattori umani, naturali, ambientali, economici, sia presenti sia prevedibili in futuro, che contribuiscono in varia misura a determinare la complessiva struttura urbanistica delle città. La redazione vera e propria del p., secondo questo ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...