CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] dal rigore razionale che cerca la lucida persuasione e non l'ammirato consenso. I giornali del tempo ci danno la misura della popolarità che il poeta andava acquistando e del successo di queste sue pubbliche comparse; ma il resoconto più vivace ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] si è scritto) il Boscovich, che proprio dal 1750 aveva lasciato per alcuni anni l'insegnamento nel Collegio Romano per lavorare alla misura di un arco di meridiano tra Roma e Rimini.
In questi anni gli interessi umanistici del F. si precisarono in ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] oratore, Giovan Francesco fu, se non membro, almeno estimatore e protettore. Un'esperienza, questa, che certo contribuì in misura notevole a circoscrivere gli orizzonti del B. nei termini del più pacifico adeguamento alla realtà, per quanto angusta ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] espressiva - per di più sforzandosi di adattare il regolismo aristotelico alla vocazione innovatrice del barocco cui in larga misura aderiva - l'E. informò gli scritti critici successivi, per i quali adottò tra l'altro singolari forme letterarie ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] 'ambito della storia culturale della sua terra natia di cui ricostruiva momenti e vicende, tuttavia già davano la misura del livello di competenza raggiunto, soprattutto nel settore della medievalistica italiana, e dell'adozione di una prospettiva d ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] presente nella tradizione classica e nella lirica trobadorica, appare nel primo testo declinato in misura più topica: "el me parea cum la mia dona stare / en un politica di un esule ghibellino. Singolare la misura metrica ordita dal L. che, su uno ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] ., queste sono piuttosto di ordine tecnico. Chiaro per primo spezza lo schema ripetitivo delle stanze nella canzone, variando la misura dei versi in corrispondenza delle stesse sedi ed anche non rispettando in tutte le stanze la stessa sequenza delle ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] , e sottolineano unanimemente la generosità con cui accoglieva nella propria casa amici e studenti per "vivaci discussioni […] sciolte da ogni misura di tempo, intorno ai più varii argomenti di studio e di coltura" (Cimmino, p. 3). L'attività molto ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] pp. 51-65; C. Fusero, P. B., Firenze 1949; E. Falqui, Novecento letterario, V, Firenze 1952, pp. 125-136; Ritratti su misura di scrittori italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 44 ss.; G. Moroni, Fra Diavolo, in Il ragguaglio librario ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] circolo pontaniano.
Si direbbe anzi che il peso della presenza del C. nella cultura che si muoveva intorno a lui si misura ancor più che attraverso gli scritti in definitiva, per quel che ci rimane, di modesta ampiezza - proprio col tener conto del ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...