CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] illuministiche, della Russia cateriniana esaltata dai philosophes -come serie di novelle tartare in ottava rima poi legate nella misura canonica di un poema di dodici canti. Concepita a Pietroburgo (dopo un primo entusiasmo per la zarina, consegnato ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , come si è detto, condivide il sottotitolo del Pianelli, sia in quanto la protagonista compariva già in larga misura nel romanzo precedente. Proprio sul personaggio di Arabella si chiudeva Demetrio Pianelli, in una sorta di anticipazione della sua ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] fanciulle e vegliardi).
A conti fatti, comunque, le velleità eticocivili dei D. si rivelano scarsamente incisive. La sua misura è piuttosto quella di un blando moralismo pedagogico: significativi in tal senso i Racconti morali (1811), dove attraverso ...
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BELMONTI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Rimini nel 1537 da Pietro Belmonti delle Caminate e da Bartolomea Benzi. Letterato e poeta, si dedicò attivamente anche alla vita politica e ricoprì numerose [...] 'insperato fine, quasi certamente mai rappresentata e ora perduta.
L'azione, che è posta a Rimini e si sviluppa nella misura canonica dei cinque atti, si avvale della presenza di oltre venti personaggi per condurre innanzi un vasto ordito di intrecci ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] e agli amici veneziani, ai quali narrava scanzonatamente le proprie esperienze di recluso; le quali, ovviamente, furono in larga misura anche esperienze letterarie, giacché nei sei mesi che durò la prigionia scrisse varie rime in lingua italiana, una ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] diverse, del principe, che negava ogni addebito e contestava i comportamenti della moglie, dama altera e autonoma oltre misura, fu concluso che mancavano i presupposti per una riconciliazione. Riconosciuto il diritto della donna a un congruo assegno ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] i principali esponenti dei due partiti ai quali il gonfaloniere fiorentino ordinò di consegnarsi alle autorità della Repubblica come misura preventiva. Nel settembre 1503, tuttavia, fu chiamato a Roma dal neoeletto Pio III Piccolomini, a cui si era ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] dell'Egitto tolemaico e romano, divenute l'una e le altre meglio note proprio grazie alle indagini sui documenti forniti in misura crescente dai papiri d'Egitto. Ma, come è stato riconosciuto dai critici più acuti, e dal Pasquali in primis, il genio ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] del medesimo scritti da Costantino-Cirillo; ma, essendo queste versioni andate perdute, non è chiaro se e in che misura G. le utilizzò effettivamente.
Al di là dei singoli episodi che abbiamo segnalato, la collaborazione, e probabilmente l'amicizia ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] di per sé significativa della consapevolezza filosofica che nel C. è lo sfondo dell'uso applicativo di certe nozioni, egli indica misure che, come quelle di velocità o portata d'un corso d'acqua, non si riferiscono ad oggetti fisici statici, ma ad ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...