DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] delle condizioni sociali correnti, in una rassegnazione al destino come adeguamento alla natura. D'altra parte, la D. misura i propri personaggi sul suo pubblico, che è già in partenza discriminato, tagliato fuori dalle possibilità, economiche e ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] in ben cinque volumi, ambientato nel felice regno dei Megamicri, in cui il C. sfoggia senza ordine né misura la sua traboccante erudizione enciclopedica, ribadendo una concezione etica e sociale decisamente conservatrice; A Leonard Snetlage (Dresda ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , ma soprattutto di costumi del tempo, giudizi, voci, anche pettegolezzi, in un'epoca che si dedicò, e non in poca misura, alla creazione delle personalità eroiche. Si tratta di brevi composizioni che impiegano le res gestae e la tradizione orale per ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - per Innsbruck e Monaco - ad Augusta, fredda ancorché sia estate, e, alla lunga, micidiale per la sua salute nella misura in cui non può sottrarsi ai continui banchetti, tutti troppo abbondanti e tutti troppo fitti di brindisi. Sicché quasi soccombe ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] nuova filologia. Come il B. abbia saputo cogliere le suggestioni diverse che andavano maturando, è da definire ancora nella sua esatta misura: e un esame più accurato del suo epistolario, come un confronto tra i primi e gli ultimi volumi del catalogo ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ; l'attenuazione degli spunti più polemici, il passaggio da una rappresentazione di stile realistico e di impegno satirico alla misura di un pacato discorso in versi il cui esempio migliore è forse costituito dal sonetto "Perché siano i dì vostri ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ricondotta la figura del "poeta maledetto" e del profeta disarmato delle sciagure d'Italia a una più convincente misura letteraria e nei termini di una deliberata e decisiva esperienza dello stile comico calato nelle vicende quotidiane (naturalmente ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del pensiero e del personaggio G. consente il superamento delle interpretazioni piuttosto negative fornite dal Croce e in minor misura dal Nicolini (Nicolini, Gli studi sopra Orazio, p. III) circa l'estraneità del G. all'illuminismo napoletano, circa ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] robusti innesti ciceroniani e senecani, disegnavano le caratteristiche etiche e comportamentali della civiltà umanistica, basate sulla misura (De liberalitate, De beneficentia, De magnificentia, De splendore e De conviventia).
Nel 1498 compose anche ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ) risale la dedicatoria della Vita di s. Giovanni vescovo traguriense (Venezia 1648), agiografia che sin dall'introduzione al lettore misura le distanze dall'Adamo e dalla polemica sul romanzo sacro di otto anni prima.
La Vita, nata per istanza di ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...