FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] cit. da Giglio, p. 23), intrecci amorosi tenui e delicati intrisi di un forte moralismo didascalico, che ben si esprime nella misura breve della novella, non a caso il genere più frequentato: Storielle di Francine (Napoli 1886); Maestrina (ibid. 1892 ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] lettura guidata da un oggettivismo ad oltranza va posto il giudizio del C. sul Verga, giudizio notevolmente positivo nella misura in cui il tessuto dell'opera verghiana si prestava di volta in volta a deformazioni interpretative nella chiave di un ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] , hanno avuto. parte notevole nel creare i prodromi della nuova fioritura poetica che, superate vecchie forme di dialettismo, si espanderà, in misura mai vista per il passato, dopo il 1945
Bibl.: F. Neri, Ricordo di B. C., in Ce fastu?, XX 1944), pp ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] lei preferito rimane allo stato di tentativo discutibile: ma la sua opera, valutata nel complesso, è degna di nota nella misura in cui è riuscita a rappresentare idee e fermenti letterari attivi durante il Risorgimento.
Morì a Venezia il 3 ag. 1898 ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] della raccolta: presenta, accentuati, quei caratteri di freddo neoclassicismo e di sovrabbondante erudizione mitologica che, in varia misura, si notano anche negli altri. Meglio, anche in seguito, egli riuscì (prescindendo, per ora, dalla versione di ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] visitatore della Chiesa di Roma nella persona di Pietro di Altino, con il compito di amministrarne provvisoriamente i beni; misura, questa, arbitraria e illegale dal momento che il papa non era né interdetto per incapacità, né deposto. Nel contempo ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] , di leggere, su richiesta del papa stesso, i Commentarii di Pio II, e precisamente la redazione del 1463. L'esatta misura del contributo del C. ai Commentarii non è stata ancora accertata, ma si trattò certamente di correzioni minori. Il C. giaceva ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] particolare, le sue trattative con Siena sono documentate da un verbale del Consiglio di questa. La sua opera contribuì in misura determinante a preparare la vittoria ghibellina di Montaperti, di lì a un anno. Finirono sotto il suo dominio anche Fano ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] "consigli del libraio". Del 28 febbr. 1914 è l'importante saggio Da De Sanctis a Croce, col quale il D. si misurava con tre grandi della critica italiana: De Sanctis, Carducci e Croce. Il suo intento dichiarato era quello di svincolarsi dalla loro ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] clamorosa dell'opera, resta fra i più significativi di questo genere letterario.
Anche in questo campo il G. si misurava direttamente con le richieste della committenza e le attese del pubblico (per l'Aida rimpianse di aver accettato un compenso ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...