La Bilancia dei pagamenti (VII, p. 6; App. II, 1, p. 402). - I rapporti economici dell'Italia con l'estero, caratterizzati strutturalmente, com'è noto, dalla relativa scarsità delle risorse disponibili [...] settore.
La maggiore importanza delle partite invisibili è dovuta soprattutto allo sviluppo del turismo e dei trasporti e in misura minore ai redditi di lavoro, mentre la quota delle rimesse emigrati è rimasta sostanzialmente immutata e quella delle ...
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INDICATORI ECONOMICI
Vincenzo Lo Iacono
Nel campo della documentazione statistica, una posizione di rilievo assumono gli i.e., solitamente rappresentati da rapporti tra grandezze riferite a tempi, luoghi [...] di una collettività. Le variazioni nel tempo e nello spazio di tale indicatore, se non accompagnate almeno da convenienti misure delle modalità con le quali lo stesso PIL si distribuisce tra i componenti della medesima collettività, sono ben lungi ...
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PIOMBO (XXVII, p. 336; App. II, 11, p. 552)
Stefano La Colla
La produzione mondiale di p. è andata progressivamente espandendosi dal 1948 al 1957 e in tale anno oltrepassava í 2 milioni di t, nonostante [...] sostenuti. La tendenza al rialzo che si è riscontrata anche nei primi mesi del 1956 non è stata irregolare, ma di misura relativamente modesta e basata più sulla normale domanda industriale negli S.U.A. e in Europa che sugli acquisti per le riserve ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] che il lavoratore può acquistare con la quantità di moneta ricevuta come compenso per il lavoro prestato. Essa rappresenta la misura più vicina al potere d'acquisto degli individui e il suo andamento, in periodi di elevata inflazione, si discosta ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] attività economiche come strumento di liberalizzazione del mercato ha una duplice configurazione: da un lato può essere un insieme di misure volte a rendere più libero lo svolgimento di attività già aperte a tutti (ad esempio l'idraulico), e allora è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] o il peso della moneta d’oro; dall’altro lato si fa l’analisi minuta dei moventi intimi dell’individuo, si cerca la misura normale per i sentimenti di piacere e di dolore e da questi si deriva la luce per illuminare i processi sociali per cui si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] pubblico» che deriva allo Stato dal fatto che i contadini siano proprietari delle terre; nella seconda si propone una misura quantitativa delle dimensioni massime e minime di terra da assegnare ai proprietari.
L’obiettivo della proposta politica è di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] c’è il tempo nell’istante di tipo geometrico nel quale solo è ammissibile che la cosa misurata divenga misura della misurante. Conseguire esatte misurazioni, come Montanari deve fare, comporta la rinuncia ad aver piena ragione della dinamica e perciò ...
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In contabilità e finanza, il procedimento seguito per sanare situazioni sperequate o adeguare, in sede definitiva, un pagamento a un determinato criterio. Si parla di c. dei cambi per le operazioni tendenti [...] più spesso compreso nella voce ‘avanzo utili’). Si parla di c. tributario quando il contribuente che ha pagato in misura provvisoria (salvo futuro c.) l’imposta su un reddito non definitivamente accertato ad accertamento avvenuto è tenuto a versare ...
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INTERDIPENDENZE SETTORIALI
Aldo Santeusanio
(v. interdipendenze strutturali, Analisi delle, App. III, I, p. 886)
Con i.s. si fa riferimento all'insieme degli scambi, derivanti dalla produzione e utilizzazione [...] matrice dei coefficienti diretti degli inputs primari ya per la matrice dei coefficienti di fabbisogno totale A. Il generico elemento yAhj misura l'entità del costo primario di tipo h richiesto per far fronte a una domanda unitaria fatta al settore j ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...