Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale [...] , divisa in 10 sottoclassi, da F0 a F9 (➔ spettro).
Chimica
F è il simbolo del fluoro.
Fisica
La lettera F è simbolo del farad, unità di misura della capacità elettrica nel Sistema Internazionale (SI).
°F è il simbolo del grado Fahrenheit, unità di ...
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HEYROVSKY, Jaroslav
Chimico-fisico, nato a Praga il 20 dicembre 1890. Studiò a Praga (dove si laureò nel 1918) e all'University College di Londra dove fu allievo di F. G. Donnan. Dal 1926 direttore dell'Istituto [...] elettrocapillari atte a porre in evidenza le curve di polarizzazione di cationi, e l'introduzione nel sistema di misura di un galvanometro di alta sensibilità per la determinazione della corrente di elettrolisi, portarono alla descrizione della prima ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] , filosofi della Natura, uomini di scienza, studiosi di storia naturale e naturalisti, i quali dedicavano in diversa misura il loro tempo alla scienza, intesa in senso lato, come attività che includeva qualsiasi apprendimento di tipo sistematico ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] linee di f. che passano per i punti di una linea chiusa tracciata in un campo di forza. ◆ [MTR] [MCC] Unità di misura della f.: unità SI di misura della f. è il newton; la tab. dà i fattori di equivalenza tra questa unità e le altre due unità di uso ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] energia della combustione di 8 t di petrolio. Il deuterio si estrae dall’acqua di mare, in cui è presente nella misura di 30 grammi per metro cubo, mentre il trizio, che non esiste in natura, si può produrre efficientemente irraggiando con neutroni ...
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Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] si legge milli- e ne indica la millesima parte (per es. mV=millivolt). La lettera M prefissa al simbolo di un’unità di misura si legge mega- e ne moltiplica il valore per 1.000.000 (per es. MΩ=megaohm). Posta in esponente è simbolo di minuto primo ...
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Chimico e tecnologo (Cassel 1839 - Londra 1909), allievo di A. Kolbe e di R. Bunsen. In Gran Bretagna si occupò della produzione della soda col metodo Leblanc; successivamente fondò una società (Brunner-M. [...] attività della Mond nichel company, da lui fondata. Divenuto ricco grazie alle sue attività industriali, contribuì in misura notevole alla fondazione di istituti di ricerca scientifica, tra i quali il Davy-Faraday research laboratory (1896). Socio ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] il quale i fenomeni di retrogradazione sono più lenti, sembra che si abbia accumulo nel terreno di certe regioni, sia pure in misura minore che per il fosforo. La maggior parte dei f. azotati è usata in unione con altri elementi f.; dei semplici, l ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] v=0,5V, e n è il coefficiente di Hill. Per riassumere e concludere, il coefficiente di Hill è ampiamente usato come misura di cooperatività sia nelle reazioni all’equilibrio sia in cinetica, e il suo grado è tanto più alto quanto maggiore è il suo ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] il Cl-.
Elettrovalenza e sistema periodico. - Per stabilire il carattere polare di un composto, molte volte si presta anche la misura della conducibilità elettrica allo stato fuso (Biltz e Klemm, Zeit. an. Che., CLII, 1926, pag. 267). Se, per es., si ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...