GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] p. 250).
Il G. fu attivo alla Vallicella sin dal 1586, e dovette svolgervi la funzione di supporto nei lavori di misura e stima. Alcuni conti del G. redatti per Martino Longhi il Vecchio, riguardanti la demolizione della vecchia facciata della chiesa ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] molti anni, né il sepolcro venne mai effettivamente compiuto; quanto agli artisti che vi lavorarono, non è chiaro in che misura il Moschino - che certo diresse i lavori dopo aver disegnato il progetto - si sia valso dei collaboratori. Questi furono ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] la Sanfelice.
Nel 1806, alla venuta di Giuseppe Bonaparte, Vincenzo, per il suo passato, fu arrestato dai Francesi per misura di polizia; confinato nel forte di Fenestrelle, poté ritornare a Napoli soltanto nel 1815, per morirvi il 10 apr. 1818 ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] spedì a Reggio i libri che aveva raccolto, specificando ch'essi erano diretti alla Biblioteca degli Estensi per evitare, nella misura del possibile, danni e furti. Proprio nel momento in cui si andava manifestando un sempre maggior interesse per i ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] , che sarebbe stata istituita solo nel 1542. Il B. svolse le sue funzioni con grande senso di responsabilità, con misura ed equilibrio, appoggiandosi al tomismo del suo Ordine, ma senza trasformarsi in un difensore oltranzista della tarda scolastica ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] che si estrinsecò in. contributi veramente originali come quelli riguardanti il passaggio della vitamina C nell'umore acqueo in misura superiore al sangue e teorie relative e gli studi sulle vitamine, che gli valsero nel 1939 il premio internazionale ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] giurisdizione temporale su Numana e dover fronteggiare una rivolta che, scoppiata il 7 genn. 1674 per futili motivi, diede la misura dei fermenti e delle insofferenze presenti nella cittadinanza. Il 4 e il 5 novembre dello stesso anno egli tenne un ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] tale fattore era quella basata sulla modificazione dello stato fisico-chimico del collagene da esso operata e rivelabile come misura della diffusibilità, in quel collagene ed entro un dato tempo, di una sostanza facilmente riconoscibile, per es. un ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] le edizioni, rivedeva alcuni testi classici destinati alla stampa, ricercava materiale letterario ed epigrafico, collaborando in qualche misura al successo commerciale e scientifico degli editori.
Nel maggio del 1567 il C. entrava nella Compagnia di ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] fonti coeve, la congiura cui partecipò il D. appare ancora alla critica storica come un episodio enigmatico e in certa misura oscuro nelle sue finalità e nelle sue implicazioni sia con le forze attive nel turbolento mondo politico della Firenze della ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...