BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] all'avvicinamento clerico-liberale in funzione antisocialista, riuscì a mantenere il suo mandato, seppure con una vittoria di strettissima misura (per soli cinque voti) e in sede di ballottaggio con Claudio Treves. Quando in seno all'Unione liberale ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] 1881 a Monte di Albizzate (Varese).
I manoscritti dei D. vennero donati dagli eredi a G.V. Schiaparelli, che pubblicò quasi 21.000 misure di stelle doppie e multiple, il doppio del lavoro eseguito da F. G. W. Struve.
Fonti e Bibl.: G. V. Schiaparelli ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] l'attività politica del primo, come erano state inestricabilmente legate sin'allora a quelle del fratello, così lo furono pure e in misura forse maggiore - tra il 15 ag. 1317 ed il 31 dic. 1335, quando Rinaldo morì. Ad ogni modo il ruolo giocato dall ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ora e poi, della posizione sua da quella degli altri patrioti "settentrionali". Per i Piemontesi e i Lombardi, in minor misura anche per i Veneti, si poneva infatti il problema vuoi d'un grande Piemonte, conforme alle ambizioni padane di Casa Savoia ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] aveva travalicato i confini d'Italia e non c'è forse altro artista che sia stato, in vita, glorificato in uguale misura. A livello locale, un contributo rilevante a questa glorificazione, era stato già portato da Benedetto Varchi con le Due lezioni ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ) e una sull'avocazione dei profitti di guerra (28 febbr. 1921). Mentre sul Corriere era stato critico durissimo di ogni misura di vincolo al regime libero dei fitti, in Senato l'E. ammorbidi la sua posizione di principio riconoscendo con realismo l ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] aveva già fissato in Aristotele, come in Platone ed in misura diversa in Orazio, una delle fonti d'autorità da cui problema, al centro di un dibattito tradizionale, quanto la nuova misura del letterato che da queste come da altre pagine affiora: si ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] considerato, sia il migliore degli istituti religiosi possibili".
Un programma di così ambiziosa portata prefigurava un disegno in qualche misura egemonico sul piano culturale e induceva il G. non solo a entrare in diretta polemica con le opere di ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] carattere di richiami alla storia, in quanto rivendicava la nobiltà della "nostra" storia, soprattutto per quella parte e nella misura in cui più si affermavano il segno e la predicazione di Giuseppe Mazzini, e in quanto rivendicava la romanità come ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] è quello che ci pervenuto, l'altro "magis breve et angustum", di cui non si ha notizia. La raccolta dipende in larga misura dalla Legenda aurea, da cui riprende molti brani in forma compendiata e moralizzata oltre alla serie dei santi e delle feste ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...