PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] figurine e gli elementi architettonici o vegetali, negli sbalzi chiaroscurali e nelle aperture a grandangolo, danno poi la misura dell’aggiornamento derivato all’artista dalla sua consuetudine con il mondo degli apparati scenografici con il quale era ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] del defunto vescovo Giuseppe Civran (Magrini, 1848, pp. 90 s.) i suoi dipinti danno, nel contempo, l'esatta misura della distanza culturale chelosepara dai secentisti sopracitati.
Il tentativo di conferire alla narrazione una articolazione dinamica e ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] del medesimo scritti da Costantino-Cirillo; ma, essendo queste versioni andate perdute, non è chiaro se e in che misura G. le utilizzò effettivamente.
Al di là dei singoli episodi che abbiamo segnalato, la collaborazione, e probabilmente l'amicizia ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] di per sé significativa della consapevolezza filosofica che nel C. è lo sfondo dell'uso applicativo di certe nozioni, egli indica misure che, come quelle di velocità o portata d'un corso d'acqua, non si riferiscono ad oggetti fisici statici, ma ad ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] le virtù utili alle società e non quelle che mirano a soddisfare i capricci dei singoli. L'utilità il D. la misura sui bisogni reali dell'uomo. Prima viene quindi la virtù "che procaccia il sostentamento per la vita", poi: quella che "tende ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] il dies natalis dell'unico dei sette, Alessio, la cui appartenenza al gruppo dei fondatori è in qualche misura attestata.
Fonti e Bibl.: Le fonti documentarie sono raccolte nel Chartularium Ordinis Servorum B. Mariae tempore sanctorum fundatorum ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] centrale ebbe un ruolo più modesto nel salvataggio richiesto l'anno dopo dal gruppo delle cosiddette "banche cattoliche", ma, nella misura in cui Stringher poteva dire la sua, l'I. fu al suo fianco per indagare e provvedere.
In questi stessi anni ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] , p. 381). Nel poemetto l'espediente serve a legittimare una scrittura sentita come di frontiera, anche se essa mantiene quella misura, che può dar luogo anche a squarci autobiografici, come quando l'E. si ritrae nei panni di una "giurana" pensosa ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] difendersi dal mondo "dei bisogni".
Di questo tipo è l'abbassamento programmatico della figura e del ruolo del poeta, ritagliata sulla misura dei canali reali dei quali il C. - he fu tra i primi collaboratori del Corriere dei piccoli - si serviva (il ...
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FIORAVANTI, Neri (Neri di Fieravante)
David Friedman
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scalpellino e architetto attivo a Firenze intorno alla metà del sec. XIV che fu priore cinque volte, [...] campanile (13 ag. 1356), per i modelli in stucco dei pilastri della navata (15 giugno, 17 luglio, 3 ag. 1357), per la misura delle volte della navata e della chiesa (19 giugno 1357) e per il rivestimento esterno dei fianchi della chiesa (una lista di ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...