ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] venne commutata, con un atto di clemenza (così, almeno, a giudizio di Paolo Giovio che, con lettera del 27 agosto, elogiava oltre misura E.) di E., al carcere a vita. Ed in carcere Manfrone morì, ormai impazzito, l'8 febbr. 1552, vane risultando le ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sotto il largo influsso delle autorità civili (articoli di Baden, 1832). Non erano mancate, specie in Cantoni come l'Argovia, misure contro i religiosi. Senza intervenire nelle questioni locali G. XVI difese i diritti della Chiesa e il 17 maggio 1835 ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] non convinse attori e pubblico. Interessato ormai a ideare ruoli di sempre maggiore spicco per la Ricci - tanto da tradurre a sua misura, nel 1771, persino un odiato dramma francese, Il Fajel di F.-Th. d'Arnaud - nel 1772 il G. scrisse La principessa ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] ’attaccamento ai principi tridentini o alla morale di s. Alfonso de’ Liguori, per quanto forte, non rappresentava l’unità di misura unica per la valutazione del reale. Si può dunque dire che in Castiglioni il giurista che collaborava con Devoti nella ...
Leggi Tutto
GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] vennero scomunicati dal papa, che aveva raggiunto l'area degli scontri per portare il suo contributo a una ricomposizione. Tale misura e alcune efficaci campagne militari piegarono ben presto i ribelli e G. subì un processo di fronte all'imperatore e ...
Leggi Tutto
FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] partire dal 1830, alla costruzione delle strade ferrate. D'altro canto l'offerta non avrebbe potuto svilupparsi in misura adeguata senza l'introduzione dei nuovi metodi produttivi, più veloci e meno costosi di quelli tradizionali, e che consentivano ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] tutti i contribuenti; in altre parole, "a misura delle forze di ciascuno, non già a misura del numero delle persone ricche o povere ch' un aumento delle decime ed anche, in una certa misura, al testatico.
In questo sistema tributario sarebbero dovuti ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] dall'imposizione della scansione in cinque atti (i Solitari ne contano solo quattro e nei successivi drammi questa misura sarà liberamente aumentata o diminuita). La prima rappresentazione dei Solitari fu riservata alla nuova redazione, in prosa per ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] .
Occorre tuttavia osservare che il B. si dette a investimenti fondiari (assai più facilmente soggetti alle rilevazioni fiscali) in misura maggiore del fratello: nel 1573 comprò beni a Forci e Castagnori per 755 scudi; nel 1581 beni a Pieve Santo ...
Leggi Tutto
GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] Benedetto Castelli chiamava in causa il G. come revisore dei testi aggiunti ex novo alla terza edizione del Trattato della misura dell'acque correnti, costituiscono anche le ultime tracce della sua esistenza. Il G., infatti, morì a Firenze il 5 nov ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...