PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] semeiotica fisica, più volte ricordato da Palasciano nelle sue opere.
Le vicende biografiche di Palasciano, e la misura del suo coinvolgimento nei moti risorgimentali e nell'opposizione al regime borbonico, sono difficili da ricostruire, superando l ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] Grossa - libero accesso; quindi, nella primavera del 1356 fu tradotto a Genova ed ivi internato. Si trattava di una misura prudenziale: con tale provvedimento si intendeva infatti limitare le possibilità di evasione dell'ostaggio e si voleva insieme ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] S. Cecilia nella Pinacoteca nazionale di Bologna, ma soprattutto il F. mostra di aver assimilato la novità dei modi e della misura compositiva del Raffaello maturo, tanto da aver fatto avanzare l'ipotesi di un suo viaggio a Roma nel 1517 (M. Lucco ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] intervenuti degli accordi tra i vari Stati dell'Europa centrale al fine di compiere, con mezzi e procedimenti uniformi, la misura dell'arco del meridiano terrestre attraverso l'Europa e compreso tra i paralleli di Oslo e Palermo, era stata costituita ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] poco costituita.
Alcuni mesi dopo il consiglio di amministrazione delle Ferrovie dello Stato lo esonerò dal servizio: la misura disciplinare, che faceva seguito ad un provvedimento analogo dell'anno prima, pare determinata da ragioni di repressione ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] prime ci sono state conservate da Alessandro Scaioli nel Parnaso de' poetici ingegni (Parma 1611) e, in misura maggiore (quarantatré poesie rispetto alle ventidue della precedente edizione), da G. Guasco nella Storia litteraria... dell'accademia di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] spinge a mutare la sua politica di equilibrio in una politica di forza. Teodorico cerca così di far recedere Giustino dalle misure antiariane con la mediazione dello stesso papa Giovanni I, che viene inviato in oriente nel 525; e cerca di isolare a ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] dunque che, sotto la superficie della amenità e della piacevolezza che domina nel racconto dei Mémoires, fu segnata, in buona misura, dalle ristrettezze economiche (nel 1780 fu costretto a vendere una parte della biblioteca e a 84 anni, nel 1791, si ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] riprese i concetti ispiratori dell'istruzione diretta nel 1588 ai confessori dei duchi di Savoia e di Mantova.
La disparità nella misura di governo portò ad un urto tra l'A. e l'assistente di Germania (dal 1581) p. Hoffaeus, conclusosi, dopo ripetute ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] 'attacco, i timoni automatici, gli indicatori di rotta, le valvole automatiche. Per quanto riguarda gli strumenti di misura impiegati, sono da ricordare il "flessigrafo Crocco", per la determinazione della forma della sezione dell'involucro mediante ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...