BIGOIO, Biagio
Giovanni Lorenzoni
Allo stato attuale delle conoscenze sappiamo che il B., figlio di Bonaventura, originario di Ferrara, svolse la sua attività di costruttore unicamente a Padova, spesso [...] locali (come il Brandolese) e storici famosi (come il Burckhardt) confusero il B. con Biagio Rossetti, forzando oltre misura la cronologia di questo grande maestro ferrarese.
In questa costruzione appare evidente come il B. fosse legato ai moduli ...
Leggi Tutto
BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] B. cede nei quadri sacri e mitologici a dolcezze di derivazione correggesca, ma il pittore costruisce con solida sicurezza e classica misura i suoi ritratti che furono numerosissimi.
Fonti eBibl.: G. M. Scararnuzza, Elogio storico del cavaliere P. B ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] del 1598, sino al saldo conclusivo del 2 febbr. 1599 (Ward Bissell, pp. 100, 135). Il L., peraltro, partecipò in misura contenuta alla realizzazione tanto degli affreschi delle cappelle e delle lunette poste fra le stesse, quanto della maggior parte ...
Leggi Tutto
FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] sorta di tardo stile internazionale bembesco in qualche misura influenzato dalla maniera di Vincenzo Foppa. Nella camera ordinatagli dalla Scuola di S. Antonio, doveva essere simile in misure e concezione alle pale d'altare eseguite per Monza: il ...
Leggi Tutto
GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] fu coinvolto nel cantiere della distrutta chiesa milanese di S. Rocco a Porta Romana (1616); ma i pochi documenti esistenti (misura e stima dei lavori per la casa parrocchiale, pianta quotata della chiesa) non chiariscono quale sia stato il suo ruolo ...
Leggi Tutto
CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] Orvieto nel 1425, e nei fioriti goticismi del bordo dorato del manto della Vergine.
Questi caratteri stilistici, che in varia misura caratterizzano anche l'opera di un gruppo di pittori attivi in questo stesso periodo tra Venezia, Verona, Padova, la ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] Livorno, coll. Frati): trasposizione figurale dell’Aeropoema del Golfo della Spezia di Marinetti, che dava la misura della ricchezza inventiva, del rigore costruttivo, dell’armonia coloristica raggiunti da Peruzzi. Una seconda versione (1941, Milano ...
Leggi Tutto
DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] stesso Raimondi intorno al 1523-24 per aver inciso alcuni soggetti lascivi.
È difficile stabilire con precisione in che misura questi avvenimenti influirono sul D. poiché, in mancanza di dati sicuri, le tesi avanzate dai vari studiosi sono piuttosto ...
Leggi Tutto
CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] e tombe che fanno di questo edificio uno dei capolavori dello stile troubadour.Egli, infatti, scolpì per la facciata statue di misura più grande del naturale, mentre per l'interno lavorò a non meno di venticinque grandi monumenti (cfr. Cibrario, con ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] riguardo alle più belle piante di essa e alle più interessanti prospettive. Dei 10.400 mq., che il giardino Melzi misura, meno di 1/5 viene destinato alle costruzioni nuove..." (G. D., 1981, p. 47). Dell'intero complesso edilizio, chiamato "Giardino ...
Leggi Tutto
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...