CALEFFI, Ercole Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nato a Carpi (Modena) il 19 ott. 1631da Niccolò ed Elisabetta Massi, fu ingegnere militare, fonditore in bronzo di artiglierie, di ornati, di bassorilievi, [...] sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Di tutte le opere ricordate, a cui si devono aggiungere numerosi crocifissi di diversa misura, due medaglioni, la statuetta di un satiro e, infine, due acquarelli con figure di santi, si è perduta completamente ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] , regola il solenne impianto delle più felici creazioni di A., fra le quali lo splendido Crocefisso di Matelica dà piena misura della sua nobile, sincera personalità.
A. da Fabriano è stato anche scultore, e in questo campo gli si può riferire ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] in termini più convenzionali come resoconto di uno sviluppo storico, e mancante di quel sostrato teorico che in tanta misura contribuisce alla vitalità dei libri più tardi, laddove l'interesse è posto sul giudizio qualitativo e sul carattere dei ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] manieristica. Più in là, nello stesso anno, la Predica di s. Paolo (Marostica, S. Antonio) è la prima pala di grandi misure firmata insieme da Iacopo e Francesco, ma l'esecuzione annoiata e dimessa denuncia la prevalenza della mano del figlio. A poco ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] ben otto palmi (m 1,98 circa) come specifica il contratto notarile del 23 apr. 1609, l'altro di soli tre palmi, misura da inginocchiatoio domestico, con contratto dell'11 febbr. 1610 (ibid., pp. 198-200, 395 s.). È errata l'identificazione del grande ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] -1709. La lunga e cordiale intesa - il F. fu anche consigliere del principe per l'acquisto di opere d'arte - è misurata dalla realizzazione di ben quarantadue dipinti. Le prime sedici tele, eseguite tra il 1692 e il 1698, raffigurano otto Storie di ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] di approfondire la conoscenza del Procaccini, le cui opere, eseguite a Genova dal 1618 al 1620, sono tali da far intuire la misura dell'influenza su di lui. Ma è chiaro che tutta l'arte figurativa lombarda sarà importante per il C., non solo nel ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] , del resto, come notavano Silvia e Sergio Martinotti già nel 1976 (p. 4), potrebbero imputarsi, in una certa misura, a ridipinture di restauro operate nell'Ottocento, nel tentativo di collocare storicamente, riconducendola a una scuola nota e ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] documentati (Angúlo Iñiguez-Pérez Sánchez, p. 24) rapporti familiari non ignorata, del Greco. La fortuna di questa formula si misura sull'unità dei risultati che intorno al '15-'16 accomuna con poche varianti personali le opere per la cattedrale di ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] da una maniera delicata e superficiale, priva di qualsiasi forza espressiva, ma garbata e accostante, che già appartiene in certa misura al più antico Crocifisso pisano (sia o non sia di D.) e perdura, come elemento costante e riconoscibile, in tutta ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...