GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] dello spirito santo, poi pubblicato a Venezia nel 1546.
Negli anni 1543 e 1544 furono inasprite a Napoli le misure contro l'eresia, coerentemente a quanto la Curia romana andava operando con la riorganizzazione dell'attività inquisitoriale: ai primi ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] idibus aprilis an. 1831, Romae 1831). Nei dieci anni in cui visse stabilmente a Roma ebbe più volte occasione di misurarsi con i temi storici nelle conferenze che tenne all'Accademia di Religione cattolica o nelle adunanze dell'Arcadia cui era stato ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] del governo imperiale in Italia, che risiedeva a Ravenna, era privo di reali poteri politici e militari e non prese misure contro il papa; probabilmente egli era anche vincolato da un accordo, stipulato con Gregorio II, che riconosceva al papa poteri ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di S. Girolamo nel 1574, dei trinitari di Spagna e Portogallo nel 1576, dei cistercensi nel 1578. Una serie di misure, in particolare una costituzione del 13 giugno 1575, mirò invece a ristabilire l'osservanza della clausura in seno alle comunità ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] quello stesso anno estese i poteri legatizi conferiti al C. - seppure con evidenti limitazioni - al Regno di Sicilia, ma questa misura venne in ritardo, dato che Federico II in quel momento aveva già domato la rivolta. Una parte dei congiurati, come ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] provvedimenti contro due vescovi non obbedienti e infine senz'altro con un editto di protesta e d'imposizione al clero di misure per isolarlo dalle posizioni prese dalla S. Sede.
Dopo vari discorsi a livello delle più alte Congregazioni, C. XII, che ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] 1151, a quanto pare, fu sostituito nella carica di legato dal primate inglese, l'arcivescovo Teobaldo di Canterbury (1139-1161), misura determinata tra l'altro dai conflitti per la corona inglese allora in atto.
Negli anni 1151-1152 il cardinal prete ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 1721, "principe del solio". Poco male il titolo. Ma non innocuo nella misura in cui si fa contenuto, poiché il papa - a mano a mano nelle 1711 perché non ne sono seguite efficaci misure a estirpazione della continuata insubordinazione dei riottosi ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di non accettare più nessuno nella loro corporazione che non avesse dapprima prestato giuramento ai loro Statuti. Questa misura mirava a eliminare i maestri domenicani e francescani. Il 1° luglio 1253 il papa, operando un voltafaccia spettacolare ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] troppo consapevole del valore della contemplazione; che si è misurato con i problemi della storia, perché aveva ben forte città dell'uomo. Costruire da cristiani la città dell'uomo a misura d'uomo, Roma 1984; Laicità e impegno cristiano nelle realtà ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...