GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] si sostanzia di "exempla" relativi a martiri e santi e ai miracoli compiuti da loro e dalle loro reliquie. L'opera pone, in misura maggiore dei Moralia, il problema del rapporto fra oralità e scrittura e fra destinatari dell'una e dell'altra forma di ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] al termine di una vita del tutto spoglia di ambizioni personali. Questo attivismo non assunse connotati politici, se non nella misura in cui il modello di società perseguito dal D. si poneva naturalmente in antitesi con lo Stato combattuto, in quanto ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] attraverso le res. Così, mentre le voces esprimono il senso letterale, le res esprimono un triplice senso spirituale, nella misura in cui rappresentano il merito quanto alla fede (senso allegorico), il merito quanto ai costumi (senso tropologico) o ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] si è scritto) il Boscovich, che proprio dal 1750 aveva lasciato per alcuni anni l'insegnamento nel Collegio Romano per lavorare alla misura di un arco di meridiano tra Roma e Rimini.
In questi anni gli interessi umanistici del F. si precisarono in ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] nell'adunanza letteraria tenuta nel palazzo della Cancelleria dal cardinale Ottoboni e stampato a Roma nel 1693.
Motivate, in certa misura, dalla sua attività di Curia sono le tre opere sugli uffici. La prima, De Abbreviatorwn de Parco Maiori, sive ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] la Curia avesse avallato l'iniziativa della segreteria democristiana.
I primi anni del post-concilio videro anche a Firenze, forse in misura maggiore che in altre diocesi, l'acuirsi di tensioni e contrasti già vivi nei rapporti del vescovo con alcuni ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] i due migliorarono, in un clima di benevolenza e reciproca fiducia. Se il Cavour ne apprezzò la moderazione, il senso della misura, il rispetto delle istituzioni, da parte sua lo Ch. si rese conto che, nella particolare situazione del tempo e dell ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] . Con tale qualifica non solo ebbe conoscenza di tutti gli affari di casa Borghese, ma in gran misura li dirigeva egli stesso. Era generalmente considerato il personaggio più importante dell'entourage del potente cardinal nepote. Contemporaneamente ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] feudale. La natura specifica di tale rapporto emergerebbe anche dall'espressione utilizzata in una donazione di G., nella misura in cui si possa considerare attendibile il passo, contenuto in un atto che nel suo complesso non è considerato ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] del nipote (cfr. Catalanus, p. 388 n. CII). Già il 4 luglio 1474 il neoeletto s'impegnava al pagamento dei servicia communia nella misura di 600 fiorini (Arch. Segr. Vat., Oblig. et Sol. 81, f. 8r; 84, f. 228r) e pagò, attraverso la banca Spinelli ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...