CANALE, Carlo
Roberto Zapperi
Nato a Mantova da nobile famiglia, in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, entrò negli anni intorno al 1472 al servizio dei Gonzaga, in particolare poi del fratello [...] per arrivare in porto, ma certo non per difetto del Canale.
Dalla moglie ricchissima il C. dovette essere associato in una certa misura agli affari di ogni sorta ai quali ella si dedicava. Si sa, ad esempio, che una volta chiese al papa l'esenzione ...
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DELLA LANA (De Lana), Giovanni (Giovanni da Bologna)
Katherina Walsh
Nacque a Bologna nella seconda metà del sec. XIII.
La forma del cognome (latinamente "de Lana") è certa, appare in fonti contemporanee [...] eclettico, non particolarmente raffinato, che continuava la tradizione teologica del XIII secolo e derivava le sue opinioni in gran misura da Tommaso d'Aquino, da Scoto e specialmente da Egidio Romano.
La Questio de immediato subiecto gratiae (dal ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e i maneggi del collegio non tardarono a pregiudicare gravemente la sua posizione. Intrighi e pettegolezzi, in larga misura suscitati o rinfocolati dal B., si rivolgevano soprattutto contro gli "stranieri", cioè gli influentissimi padri spagnuoli che ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] che costituisce l'opera sua maggiore). Il libro consente di identificare la letteratura sulla quale egli (in larga misura autodidatta) compiva la propria formazione e di cogliere, nel loro abbozzarsi, i filoni di interesse che indirizzeranno le ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] […] constituit vivere normam". La nuova famiglia monastica s'inseriva in effetti nel solco della tradizione benedettina, ma nella misura in cui tendeva a riappropriarsi, per volontà del suo fondatore, degli ideali del primo monachesimo, veniva a ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] nella contrada d'Acquapendente" (lettera del 22 dic. 1531, in Bembo, 1987-93, III, p. 302). Egli, se non oltrepassò la misura della cortesia in occasione della richiesta del G. di accogliere il figlio Goro in casa rispondendo con un rifiuto venato di ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] capi laici ed ecclesiastici il rispetto dei diritti di ciascuna componente dell'elettorato. Non presero tuttavia alcuna misura per assicurare, insieme col mantenimento dell'ordine pubblico, anche un'elezione conforme alle norme canoniche. Scioltasi l ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] i timori del C. e dei suoi collaboratori, che a Roma la libertà della rivista sarebbe stata limitata in misura non inferiore che a Napoli, nel settembre 1850 era deciso il trasferimento nella capitale pontificia. Gravi conseguenze ebbe, nel ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] per gli ospedali, per i poveri abbandonati e le prigioni. L'associazione ebbe vita breve, ma anticipò in qualche misura il progetto di corporazione religiosa che si sarebbe concretizzato con la fondazione degli oblati. In quegli stessi anni il L ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] del tempo, come chiaramente rivolto agli eretici. D'altro canto coloritura politica assunta dalla lotta all'eresia, nella misura in cui essa era sorretta da certe fasce nobiliari ghibelline, autorizzava anche lo slittamento da una propaganda ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...