GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] , essendo andati a vuoto tutti i tentativi compiuti dal presule presso lo stesso Pio IX per ottenere che la misura richiesta dalle autorità austriache non fosse decretata. Tumulati sul luogo dell'impiccagione, i resti del G. furono disseppelliti ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] della beneficenza e l'amministrazione dei beni ecclesiastici. in commissione votò a favore del ristabilimento dei diritti feudali, misura che giudicava "giusta, utile e prudente".
A fine giugno del 1814 veniva nominato da Pio VII avvocato fiscale ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] un mutamento radicale rispetto alle scelte di partenza, probabilmente non destò il suo entusiasmo, anche se gli diede la misura di quanto fossero apprezzati - sembra soprattutto dal cardinale G. Antonelli - la sua preparazione ed il suo rigore morale ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] che talora caratterizzava i rapporti tra il pontefice e il segretario di Stato non consente di cogliere appieno in quale misura il M. fosse l'ispiratore diretto di alcune scelte politico-diplomatiche. Sicuramente nel 1624-26 il M. rappresentò per i ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] un idoneo inserimento a Verona, ma senza alcun successo. Gli fu forse d'ostacolo una certa franchezza che eccedeva la misura allora normalmente ammessa nel mondo delle lettere (al Montanari scriveva di non aver mai avuto segreti, "fuor di quelli, che ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] risolutamente il sistema moderno dell'autotassazione dei cittadini e afferma che l'autore "volendo ridurre a' principi la giusta misura de' tributi, richiama sempre il patto sociale". Accusa il Vasco di seguire il suo eroe Montesquieu denunciando con ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] soprattutto del modello spagnolo di Teresa d'Avila, reinterpretato dalla napoletana Serafina di Capri, e in nunor misura dei modello francese della Visitazione. In virtù di questa influenza, la sua esperienza fu essenzialmente spirituale ed esente ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] quanto sia semplice ricomposizione di materiali preesistenti; per la prima l'attribuzione, che si deve a Krusch, è in certa misura ipotetica, e si fonda da un lato su affinità stilistiche e agiografiche, dall'altro sulla concomitanza temporale della ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] : non è difficile vedere nelle premure del M. un'attenzione e una sollecitudine paterne, venate di un affetto in qualche misura oppressivo, che tuttavia mal si conciliava con la posizione di Francesco Gonzaga. In più di un'occasione dunque il M ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] alcuna buona promissione massime per le cose dello Stato di Milano" (Nunziat. di Spagna 50, f. 28 r). Abbiamo qui la misura delle difficoltà che il B. si trovava ad affrontare. Lo scoglio che Clemente VIII sperava di superare attraverso l'opera del ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...