FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] professioni di ossequio alla gerarchia ecclesiastica e da espressioni di pietà personale.
L'impegno del F. fu assorbito, in misura preminente, proprio dallo sforzo di disciplinare le due anime del mondo cattolico, senza nulla cedere nei principi, ma ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] riuscito a rioccupare il castello di Takatsuki e a domare la ribellione. Conseguenza di tutto ciò fu l'adozione di misure favorevoli ai gesuiti da parte di Oda Nobunaga, come parte della sua politica diretta a incrementare nell'interesse del Giappone ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] pagano alla mensa vescovile o ai comuni, per le decime spettanti a comunità e a privati che gravano ingiustamente in egual misura sul padrone e sul contadino, per l'alto prezzo del sale, per le devastazioni compiute dai ricchi cacciatori di città nei ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] dell'interdizione dei matrimoni fra cattolici e luterani che lo Choiseul aveva concesso nel 1762 in Alsazia. Quest'ultima misura, molto sentita dalla pubblica opinione come esempio della politica di tolleranza, si voleva estendere nel 1765 a tutti i ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] 'opera Dio. Sonetti ed inni (Genova 1709).
La tendenza generale della lirica arcadica a una maggiore concisione, regolarità e misura del discorso poetico, lontana dall'enfasi barocca, diviene nei sonetti del C. ricerca di uno stile severo e grandioso ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] convento di S. Caterina a Grumo. In questi anni la fama delle estasi e dei miracoli di G. cresceva in misura considerevole e a lui si rivolgevano numerose personalità del clero e della nobiltà napoletana che lo scelsero come guida spirituale, come ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] sino ai limiti del pensabile la potestà pontificia, così che le argomentazioni sono ispirate a un massimalismo estremo, che supera di gran misura le posizioni dello stesso Bellarmino. A p. 40 si legge, per esempio, che l'affermare che il papa "non ha ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] interessante. Ciò che soprattutto colpisce è una certa ricercatezza nella scelta delle citazioni, che sono tratte in ugual misura da fonti sacre e profane: in particolare Agostino e Tommaso, ma anche Ambrogio, Girolamo, Anselmo, Aristotele, Lattanzio ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] verifica. Altro difetto evidente è il provinciale campanilismo, che da un lato spinge il C. ad esaltare fuor di misura le glorie della letteratura locale, dall'altro a rivendicare come appartenenti a Vicenza alcuni personaggi nati e operanti in ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] così a Firenze dove, grazie alla delicatezza del vicario che aveva lasciato ad Arezzo con amplissimi poteri, poté in qualche misura continuare ad occuparsi degli affari più importanti della sua diocesi. Morì poco dopo, il 25 nov. 1860. La salma fu ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...