FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] , l'arco della sua vita risulta essere approssimativamente compreso nella seconda metà del secolo, cronologia che sembra in qualche misura confermata dal fatto che nell'opera il F. allega le sue testimonianze dirette sui fatti solo a partire dal 1481 ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] e la moralità stessa da cui muove talvolta il ritratto di un intero paese, del quale si cerca di dare il senso e la misura. Né sempre il sentimento, che fu sincero e forte nel C., rimane nascosto, costretto nell'ombra, ma si afferma a contatto di ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] per il pittore quella icastica, specie nella pittura sacra, dove deve essere rispettata la verità storica, il decoro, la misura. L'imitazione icastica è poi ritenuta più ardua della fantastica essendo più difficile imitare una cosa vera piuttosto che ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] Guerrazzi. A parte però i risultati formali di una scrittura che si mantiene sempre molto incerta per gusto e per misura, questi romanzi testimoniano una seria vocazione al racconto, la capacità di rievocare fatti e personaggi sulla trama, per ora ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] ad una poesia raccolta e meditativa si svolga sulla base di un capovolgimento della materia ariostesca considerata nella misura di una puntuale ritrattazione.
Questo schema sarà ripristinato ne La seconda parte de' Discorsi sopra le seconde stanze ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] del premio nazionale Sebeto di Napoli, il F. tornò ai temi suoi più congeniali. Si trattava di cinquantanove liriche nella misura del "diario d'anima" (Barberi-Squarotti), in cui il poeta, benché fermo nelle sue certezze e speranze, e volto sempre ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] dell'opera narrativa sono ripresi e svolti nella poesia con un tono d'effusione libera e immediata, cui contribuisce in misura preminente l'impiego del nuovo genere espressivo.
L'amore per la scienza e l'incanto delle matematiche, sentito come un ...
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BORGHI (Borgo), Tobia (del)
Augusto Vasina
Nacque a Verona, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV, da Battista. Assai scarsi sono i dati biografici. Le fonti lo ricordano la prima volta nel [...] il B. fu largamente ripagato da Sigismondo, che gli fece dono in Rimini di una casa e certo contribuì in misura determinante a incrementare le fortune patrimoniali e il lustro della sua casata; ne potrebbe essere un significativo riflesso l'ascesa ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] di Napoli, compiacendo così la ben nota curiosità del granduca Pietro Leopoldo, che, a detta del Gorani, lo pagava a misura "de ses nouvelles et de leur importance". Toccò al B., tuttavia, anche il disbrigo di affari importanti tra le due corti ...
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JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] del Quattrocento, Napoli 1978, pp. 53-58; A. Di Jorio, M. J. e il poema "El giardeno". Un poeta molisano del XV secolo, in Misura, n.s., III (1979-81), 2, pp. 67-77; N. De Blasi - A. Varvaro, Il Regno angioino. La Sicilia indipendente, in Letteratura ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...