CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] dell'impossibile figura di un principe dotato di tutte le virtù. Un'infinita serie di citazioni di classici appesantisce oltre misura la prosa del C. e ne conferma la totale dipendenza da un retroterra culturale che gli impediva un'elaborazione ...
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BORFONI, Folchino
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Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] restare a Verona, un considerevole aumento. Poiché il Consiglio dei dodici e quello dei cinquanta non glielo concessero nella misura desiderata, si recò a Vicenza, dove si stabilì definitivamente forse già dall'anno accademico 1406-07; ad ogni modo ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] che avrebbe accolto, nel 1757, i Versi sciolti di Algarotti, C.I. Frugoni e S. Bettinelli. Anche a questa misura stilistica e letteraria è da ricondurre probabilmente l'amicizia con Algarotti, che apprezzò l'Alzira durante l'estremo soggiorno pisano ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] per ammonire l'uomo a ricordarsi della fugacità delle illusioni e della vita stessa, ma sa farlo con grande garbo, misura e gusto poetico, si da raggiungere risultati affatto gradevoli, che furono - ad esempio - apprezzati dal Leopardi, il quale nel ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] Crittogama, anche se un po' troppo legato a certi schemi ottocenteschi, alla tentazione del bozzetto, cui si confà la stessa breve misura di tali prose. Ciò che ne salva molte è l'insistente stile analitico, il tentativo di mostrare i motivi e le ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] sue relazioni epistolari e la considerazione in cui era tenuto presso i maggiori letterati del tempo ci danno la misura del suo prestigio di critico.
Altrettanto notevole dovette essere la sua rinomanza in campo filologico e linguistico, anche se ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] secondo il modello del teatro greco. Vi si riscontra pero qualche altro aspetto che le avvicina, sempre con misura e moderazione, alla sensibilità e al carattere del teatro romantico: lo sforzo d'approfondimento psicologico, della realizzazione di ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] il 1780, nelle quali il gesuita mantovano veniva temperando i pur moderati spunti preromantici dell'Entusiasmo e del Risorgimento nella misura del classicismo tradizionale. Ma è merito del B. in primo luogo di avere immesso nel cerchio sempre un po ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] alcune sue liriche.
Critico militante dalle opinioni fortemente radicate, il G., tuttavia, non fu mai persuaso nella stessa misura dalla propria produzione poetica, sempre affidata a riviste e mai pervenuta alla pubblicazione, in vita, di un volume ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] intesi) fra le due letterature e le due lingue. Il bizzarro incrocio fra un attardato romanticismo (in qualche misura di tipo "scapigliato") e un intemperante sfoggio erudito avrebbe raggiunto poi nel Farinelli forme di risonanza europea, ma ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...