ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] il parere di rimettere la questione alla Giunta di giurisdizione e a due teologi, tenendo intanto l'A. agli arresti in casa, misura presto resa più lieve. Il 28 febbraio la Giunta confermò l'arresto, ma escluse la consegna al papa; e l'11 marzo ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] possedevano i residui dell’istinto delle combinazioni, in particolare quegli industriali che riuscivano a ottenere dai politici le misure di protezione. A loro volta le teorie protezionistiche agivano pochissimo sui residui e sugli interessi e un po ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] ogni gente / cerca ogni senso e non la truova mai". È un miracolo d'amore che sfugge ai sensi, nella misura in cui l'apparente coordinazione cela un significato avversativo. L'esperienza umana non trova soltanto un ostacolo alla comprensione di Dio ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] si ravvisa dalla vastissima bibliografia delle sue opere. La caratteristica fondamentale che lo distingue e lo rende in qualche misura sempre diverso dai tempi in cui visse - fra positivismo e scuola economica "ortodossa" da un lato, e fascismo dall ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] N. W. Senior, F. Bastiat, J. B. Say, J. R. MacCulloch, confutata la "falsa teoria" del valore-lavoro, concludeva che la misura dell'utile, e dunque del valore, è relativa "al variare di ogni relazione dell'uomo col mondo esterno" (p. 22). Pochi mesi ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] a ogni tipo di eccesso, promuove un ideale di plurilinguismo temperato dal gusto e dal buon senso, che ancora una volta si misura più che su una teoria astratta con il ricorso alla prassi quotidiana e al principio del consenso "dei più".
Nel terzo ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] nuziale venne iniziata nel dicembre 1406: G. avrebbe sposato Giovanna, sorella minore di Amedeo VIII, di tre anni maggiore. La misura della dote venne fissata il 23 marzo 1407 in 60.000 fiorini, mentre Teodoro II si impegnava a lasciare comunque in ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] G. Corsi, Poesie musicali del Trecento, Bologna 1970. Il trattato teorico è edito da J. Wolf, L'arte del biscanto misurato secondo el maestro Jacopo da Bologna, in Theodor Kroyer. Festschrift zum sechzigsten Geburtstag, a cura di H. Zenk - H. Schultz ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] fabbrica, in prossimità del coro, eseguì nel 1391-92 e nel 1393 due opere, di cui una con l'indicazione della misura di 2 braccia e 1/8, identificabile con il blocco marmoreo superiore dello sguancio sinistro. Lavorò nel 1394 alla cornice dello ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] egli riprese, sempre come cronista, la propria attività al Popolo d'Italia: i suoi interessi principali andavano però in misura maggiore verso la letteratura e la sua opera di scrittore e traduttore, piuttosto che verso la politica. Scrisse alcune ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...