MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] lo spirito s'è come liberato. Né mai viene meno la decorosa misura, che pare il segno dell'uomo, pur fra i travagli intimi italiano, il M. ebbe modo di confrontarsi - con equilibrio e misura - con i maggiori scrittori del tempo (tra i quali Carducci, ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] per la regolazione delle acque del Brenta; fu poi membro della commissione consultiva per la riforma monetaria e dei pesi e misure. L'imperatore Ferdinando I lo decorò nel 1838 con l'Ordine di cavaliere della Corona di ferro.
Fu socio dell'Accademia ...
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FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] come ebbe a definirlo lo stesso Frattini. Ma è nei racconti più brevi, riuniti in La donna su misura (ibid. 1926; poi La donna su misura. Racconti umoristici, ibid. 1935), Marito e moglie modello (ibid. 1929), È per signorine (ibid. 1932), O sposarmi ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] d'artista" (Musica d'oggi, 1939).
Il C. morì a Roma il 19 apr. 1964.
Possedette il senso del teatro e della misura, una viscomica aristocratica ed elegante, fu "signore di tutti gli artifizi più nobili della tecnica moderna" e se ne seppe valere "con ...
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BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] donativi, si avvalse di lui nel 1643 per saggiare, sulla base del vario atteggiarsi di notabili e dignitari, la misura degli umori contrastanti della corte parigina. Dalla primavera del 1644 lo affiancò a G. Villa nelle trattative a Roma sui ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] in gran parte montuosa: un problema che neppure la recente istituzione del Monte dell'abbondanza era valso a rimuovere in misura soddisfacente, ma che fortunatamente era reso meno acuto dalla presenza di un'intensa produzione di seta e di panni, per ...
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FOLGHERAITER, Giuseppe
P. Campogalliani
Nato a Trento il 22 maggio 1856, compì gli studi ginnasiali nella stessa città, quindi frequentò nel 1876 l'università di Innsbruck, da cui si trasferì a Padova, [...] sono di nuovo al centro di interesse anche per effetto di nuovi e più potenti e precisi metodi di rilevazione e misura (Variazione secolare dell'inclinazione magnetica, ibid., pp. 66-74). In definitiva si deve al F. la scoperta della possibilità di ...
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CASSINELLI (Cassinel, Caussinel), Bettino
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Lucca intorno alla metà del secolo XIII da Giovanni e da Margherita. La prima notizia che abbiamo del C. risale [...] della moneta francese che, iniziato nell'aprile 1295, divenne sempre più grave sino al 1306.
Per quanto la misura non fosse completamente senza precedenti, essa colpì vivamente i contemporanei. A parte le entrate considerevoli che la Corona ricavava ...
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BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] nei quali l'artista si firma in greco con l'appellativo di veneziano, ed un altro busto a Compiègne. Sono di misura più grande del naturale e riprendono, pur non essendo assolutamente delle copie, ritratti romani dell'età imperiale. Un busto analogo ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] macchinato contro il padre di lei. Così non altro che la vita costituisce la pena per il vizio, nella stessa misura in cui la commedia è "morale" in quanto semplicemente rappresenta e l'esempio è intrinseco all'avvenimento narrato, senza bisogno ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...