AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] rapporti assai cordiali con i consoli francesi in Sicilia. Nei primi di marzo del 1793 il console di Palermo elogiava le misure adottate dall'A. per calmare le apprensioni dei Francesi residenti nell'isola. Ancora il 13 febbr. 1793 l'A. aveva offerto ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] rivolgevano in Curia all'operato del B., la conferma di una precisa linea di condotta verso il giansenismo alla quale con tale misura la corte romana mostrava di non voler rinunciare.
Nel marzo dei 1720 il B. venne chiamato a far parte della speciale ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] 1285 il giovane conte cominciò ad apparire sulla scena politica del Friuli: al seguito del padre, dapprima, e poi, in misura sempre crescente, da solo. In tale contesto si impose rapidamente come condottiero coronato dal successo. Uno dei suoi primi ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] dopo un lungo elogio delle virtù del pronipote.
Fu subito evidente che l'ufficio comportava potere e ricchezza in misura eccezionale, infeudando ancor più ai parenti del papa le strutture fondamentali dello Stato della Chiesa. La bolla di fondazione ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] Brenta e Marostica, spesso ritrovati tra le pietre da lui stesso lavorate.
Il suo interesse fu soprattutto attirato in misura via via crescente dall'architettura, il cui studio egli approfondì con letture effettuate durante le pause dal lavoro presso ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] a che punto il fatto di appartenere alla famiglia Pulci abbia influito sulla sua carriera di scrittrice, ossia in quale misura ella sia stata ispirata, aiutata e consigliata dai letterati di casa. Senza dubbio trasse beneficio dal contatto con un ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] toscana, e in cui le produzioni di qualità esistevano in certa misura solo nell'area orvietana. Né, specie in un tale contesto, , che il L. aveva sposato nel 1965.
Fu, in larga misura, opera di quest'ultima il Museo del vino creato a Torgiano nel ...
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CUSANI (Cusano), Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio, protofisico di Filippo Maria Visconti, e di Elisabetta Busca, nacque nel 1418 probabilmente a Milano. Compì studi giuridici e, licenziatosi [...] che lo desiderassero. Com'è noto, l'ambasceria non ebbe alcun successo, pur se lo Sforza rispose con la consueta misura, riproponendo inoltre la sua candidatura come erede, in quanto genero, del duca defunto. Avuta lo Sforza, poco dopo, Piacenza, fu ...
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BAVA, Antonio (Antonino)
Valerio Castronovo
Nato nel 1474, apparteneva ad un ramo (poi estintosi) della cospicua famiglia dei Bava di Fossano (in possesso di proprie fortificazioni nel circondario).
Dotato [...] di capitale e da prestiti onerosamente contratti. Non fu pertanto alieno dall'avallare, essendo ancora in vigore in larga misura il regime del servaggio, il ricorso alle franchigie di "taglia" per far fronte alle più pressanti esigenze dello smunto ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Carlo
Angela Valente
Nacque il 22 febbr. 1733 da Giulio Antonio, conte di Conversano, e da Maria Teresa Spinelli dei principi di Tarsia.
Fin dal 1746 venne designato alla successione [...] delle truppe francesi, cadde in sospetto dei patrioti, e il 5giugno del 1799 fu imprigionato, ma per breve tempo, o per misura cautelativa, o perché lo credettero tra i capi di un complotto mirante a facilitare l'entrata in Napoli delle bande del ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...