CHEVRIER, Humbert
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XV a Chambéry in Savoia. Dottore in diritto, fu membro del Consiglio della città di Chambéry almeno dal 1456. Vi si distinse per [...] dic. 1466 approvarono la sospensione del Consiglio cismontano di Torino durante la residenza del duca in Piemonte.
Questa misura e le altre che seguirono sono testimonianze di una politica rivolta principalmente a difendere gli interessi della parte ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] D'Ors" (ibid.).
Comune è la ricerca del nuovo e la volontà di sbalordire, mentre semmai specifico del C. è il senso della misura che si oppone ai possibili eccessi: "Anche il C. vuole rinnovare, e anch'egli vuole destare sorpresa. Ma con in più la ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] umana di Tunisi e L'Avvenire sociale di Messina. Il 21 giugno 1896 il F. venne nuovamente arrestato a Loreto per "misura preventiva". Il 5 giugno 1897 un rapporto di polizia lo segnalava come "noto anarchico", promotore del numero unico Primo Marzo ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] dal gennaio 1894, a Berlino, seguendo l'insegnamento di H.L. von Helmholtz.
Con il lavoro di tesi, basato sulla misura della polarizzazione rotatoria del cloruro di bismuto, che confermava l'interpretazione del fenomeno data da A. Righi nel 1878 (cfr ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] si legga per es. il brano Ritratti di mia madre), richiamano in qualche modo le atmosfere della produzione poetica coeva, collocandosi nella misura della prosa d'arte. Dopo i volumi La spiaggia dei poveri (Milano 1944) e La coda di paglia (ibid. 1949 ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] impronta aristocratica. Il C. appare dunque come un isolato nella cultura cortonese, e tale resterà, sia pure in minor misura, per tutta la vita. A questo periodo risale la prima affermazione nel campo dell'etruscologia con i Due ragionamenti sopra ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] d'oro di Piacenza (o, meglio, della sua fiera) e, tra questo e le divise d'argento che rappresentavano l'unità di misura nel sistema monetario di ogni Stato, vi era un rapporto ben definito; questo - nel caso di Napoli - era, a parità legale, di ...
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BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] et emendato che mi sia stato possibile". È un'incisione in rame e incisore è il monaco vallombrosano D. Vito. La carta misura cm 46 × 37.
La carta del B. migliora quella celebre della Toscana che il senese Girolamo Bellarmati aveva pubblicato a Roma ...
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ALBERTI, Rustico
Armando Sapori
Sarebbe stato il primo dei signori di Catenaia a portare la residenza dal Casentino a Firenze, dando origine a quel ramo, che, avendo giudici e notai fra i suoi maggiori, [...] dopo, nel 1304, andò perduta nell'incendio di Neri degli Abati. Per virtù di cittadino e di giurista si distinse in tal misura da essere chiamato, come s'è visto, il "Giudice" per antonomasia. Lavorò come cancelliere nel Comune di Firenze ed il suo ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ; cornicione).
Il sacco di Roma del maggio 1527, con la crisi politica ed economica che ne conseguì, interruppe in larga misura pure l'attività edilizia e rallentò per qualche anno anche l'operosità del C., che fu spesso costretto a trovare occasioni ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...