In psicanalisi, il processo psichico per cui si tende ad accogliere in sé oggetti o aspetti del mondo esterno, appropriandosi delle rispettive doti o qualità, vere o presunte. Appartiene, con la proiezione [...] e all’i. di oggetti cattivi (M. Klein). L’i. riguarda anche gli oggetti ‘buoni’ – il seno che allatta – nella misura in cui essi non frustrano i desideri. Dall’i. degli oggetti buoni e cattivi vengono fatti derivare gli estremismi rilevabili in tutte ...
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Drammaturgo nigeriano di lingua inglese (Sapele 1938 - Ife 2000). Laureatosi alla Yale University, insegnò all'università di Pat Harcourt, dedicandosi poi esclusivamente all'attività teatrale. Tra le sue [...] ); When the criminals become judges (1995). Il teatro di R., che rivendicò apertamente la propria matrice yoruba, utilizzò in larga misura la musica e la danza e si affidò a un linguaggio impastato di pidgin, di inglese letterario e di espressioni ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] , Eulero, d'Alembert, La Condamine: i Francesi avevano organizzato due famose spedizioni in Perù e in Lapponia per la misurazione degli archi di meridiano all'equatore e ai poli. Il B. nelle sue memorie aveva sostenuto la necessità di moltiplicare ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] patriarca di Costantinopoli e referendario del papa Bonifacio IX), non era particolarmente ricca o, perlomeno, non lo era in misura bastante a soddisfare le ambizioni del C. e dei suoi numerosi fratelli.
L'occasione per sfuggire ad una vita che ...
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Myyrā, Joonas Jonni
Roberto L. Quercetani
Finlandia • Savitaipale, 13 luglio 1892-San Francisco, 22 gennaio 1955 • Specialità: Lancio del giavellotto
Alto 1,84 m per 83 kg. È stato il primo dei grandi [...] migliorò per la prima volta il mondiale con 63,29 m e attraverso varie tappe approdò a 66,10 m nel 1919 a Stoccolma, misura che doveva rimanere il suo primato ufficiale. Vinse due volte ai Giochi Olimpici, nel 1920 ad Anversa (65,78 m) e nel 1924 ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] beni relativi, ed è strettamente connessa alla loro affermazione intellettuale: vi è una valutazione oggettiva dei beni che diviene misura della bontà degli atti morali. Ma la moralità presuppone anche la presenza nel soggetto di "abiti" delle virtù ...
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Regista cinematografico statunitense (n. Missoula, Montana, 1946 - m. 2025). Dopo aver studiato pittura, realizzò cortometraggi sperimentali. Con il primo film, Eraserhead (1977), rivelò un talento visionario [...] l'annullamento dello spazio e del tempo, il rapporto di attrazione-repulsione tra i sessi emergono anche in Lost highway (1996) e, in misura minore, in The straight story (1999) e in Mullholland drive (2001), che gli è valso il premio per la regia al ...
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Compositore italiano (n. Lecce 1953). Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Milano, laureandosi al contempo in filosofia presso l'univ. statale di Milano. Allievo di B. Canino e I. Deckers [...] quartetto d'archi (Per accordar), nonché del premio Petrassi con Epos (1989), ha svolto la sua ricerca musicale in larga misura in collaborazione con l'IRCAM di Parigi, dove ha lavorato tra gli altri con P. Boulez sviluppando il filone della musique ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] apprendistato coincise con l'ultimo periodo di attività del maestro che negli ultimi anni (morì nel 1554) si avvalse in misura sempre maggiore degli allievi (Passamani, 1986). Poiché il G. fu senza dubbio tra i più fedeli continuatori dei modi del ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] , lo spirito di osservazione, l'intuito per le situazioni e le possibilità comiche si accompagnarono a mancanza di misura costruttiva, a enfasi eccessiva, a facile ricorso a effetti e improvvisazione.
Di lui si ricordano ancora: Alessandro Puschin ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...