ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] , come riferisce il Testi (1918, p. 184) sulla scorta dello Scarabelli Zunti, GiovanniAntonio fu eletto "perito estimatore della misura della casa dell'Ospedale di S. Bovo" nel 1483, unitamente a maestro Gherardo Fatuli.
Si trattava di un edificio ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] rotondità (B, D, G, P, R). Queste si ottengono perfette "più per la gran prattica del giudicio et dell'occhio, che non con la misura del compasso". Con la pratica appunto si vergheranno la S, la coda della R, della Q e un tipo di Y, e così i peducci ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] disegno dei quartieri Flavio e Flaminio affinandosi anche in materia urbanistica.
Ma il L. si dedicò in maggior misura all'attività professionale, svolta instancabilmente fra Roma e la Sicilia. Frequentatore dell'Associazione artistica tra i cultori ...
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CATOLLA, Francesco
Franco Firmiani
Nato a Trieste il 2 ott. 1819, da Giovanni e Anna Maria Camin, forse di origine friulana, compì gli studi regolari (1843) presso l'I. R. Accademia di commercio e [...] "stile sodo e tranquillo". Nelle sue opere e negli elementi decorativi soprattutto è palese l'ossequio più stretto alla misura classica: tra l'ammezzato, annesso alla zoccolatura dal comune partito del falso bugnato su filari orizzontali, e l'attico ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] "cappella del re di Francia" (Arch. d. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 1, vol. 14). Dal 1541 al '44 seguono molte misure e stime di lavori in pietra, alcune eseguite con G. Mangone, per le quali il C., che non era retribuito con un salario fisso ...
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DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] integra nel suo insieme di stucco, il D., sotto le direttive del Sanfelice, oltre a realizzare due statue a misura umana, rappresentanti S. Domenico Guzman e S. Francesco Saverio, eseguì ai lati del grosso finto drappeggio centrale, sostenuto e ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] S. Cecilia nella Pinacoteca nazionale di Bologna, ma soprattutto il F. mostra di aver assimilato la novità dei modi e della misura compositiva del Raffaello maturo, tanto da aver fatto avanzare l'ipotesi di un suo viaggio a Roma nel 1517 (M. Lucco ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] . Di questa carta sono conosciuti solo due esemplari: uno conservato nella Bibl. apostolica Vaticana, l'altro nella Bibl. civica di Breslavia. Misura cm 123,9 di lunghezza e cm 111,2 di larghezza e si sviluppa in sei fogli; è priva di reticolato ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] Brenta e Marostica, spesso ritrovati tra le pietre da lui stesso lavorate.
Il suo interesse fu soprattutto attirato in misura via via crescente dall'architettura, il cui studio egli approfondì con letture effettuate durante le pause dal lavoro presso ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] dei Magi e Storie di s. Domenico, apponendovi la data 1532 e la firma "Alphonsus de Lombardis C. Ferrariensis F". Nella misura della predella il C. riesce a trovare una cifra elegante e fluida, non estranea alla suggestione delle attigue sculture di ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...