ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] di 40 × 50 cm; tre fotografie dell'insieme, ma suddiviso in tre parti eguali, e, infine, la S. Sindone, che nell'originale misura m 4,36 × 1,10, entro il quadro dell'ostensione, cosi come era stata esposta all'esterno del duomo alla venerazione dei ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] , la Pianta di Roma del B. ebbe un grandissimo influsso sulle posteriori piante di Roma, che la ripresero in varia misura nei suoi contenuti essenziali. La più fedele copia è quella pubblicata da Francesco Paciotto a cura di Antonio Lafreri nel 1557 ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] , in un interessante effetto ambientale. Nella facciata della chiesa, su cui il Fuga è potuto intervenire in minor misura, i festoni laterali al finestrone centrale richiamano per analogia simili motivi figurativi fughiani.
Non si conosce la data di ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] modesta: e - nonostante la sua intensa attività presso la colta corte aragonese - dovette presto venire giudicato nella sua reale misura se, già nel 1524, il Summonte poteva dire nella nota lettera al Michiel: "nullo pictor nobile avemo avuto qua ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] sono stati individuati sia nella conoscenza delle realizzazioni del Grechetto (le incisioni in particolare), sia, e forse in maggior misura, nel probabilissimo incontro con il Gaulli avvenuto a Parma, dove questi sitrovava come il D. nel 1669 (ibid ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] - e la mancanza di studi di carattere sistematico hanno prodotto negli anni un catalogo disorganico e affollato oltre misura nella fase tarda della carriera del M., operando in genere per espunzione o attingendo dalla fluida e complessa congerie ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] egualmente commossi. Le pale di S. Siro e S. Ambrogio, pure alla Certosa, documentano di quale ampio ritmo e misura fosse capace il Bergognone senza tradire la sua musa. Altrettanto significativi sono gli affreschi con la Vergine adorante, Gian ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] cornici fiancheggiate da allegorie femminili in chiare vesti di colori preziosi e raffinati - ad esempio il viola - la misura pacata delle composizioni e la precisione del segno sono elementi che caratterizzano appunto le prime opere veronesi, dove ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] spaziale. Il 17 maggio 1952 firmò quello del Movimento spaziale per la televisione e da quell'anno condivise in larga misura l'attività espositiva del gruppo. Nel gennaio del 1953 concorse al premio Graziano con il suo primo grattage provvisto di ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] volta più o meno accurata a seconda dell'importanza della destinazione e del committente. La sua bottega doveva essere in certa misura simile a quella fiorente e ben avviata di Neri di Bicci, dedita ad una vasta gamma di attività, retta soprattutto ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...