PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] di Berthel Thorvaldsen e di Pietro Tenerani, cui nel 1859 fece dono di una Fuga in Egitto. La più rigorosa misura purista e arcaizzante della loro opera fu assimilata e reinterpreta nella produzione successiva. Il nuovo approccio è già evidente nel ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] stesso polittico, come suggeriscono l'identità della punzonatura delle aureole, il simile taglio degli archetti nella carpenteria e la stessa misura dell'altezza.
Nel 1442 il L. affrescò una figura di S. Andrea nella chiesa di S. Andrea degli Ansaldi ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] 89 immagini delle architetture effimere costruite per l'Esposizione nazionale italiana tenutasi a Torino nel 1898 dà la misura dell'atteggiamento positivista del G. nei confronti del progresso. L'interesse per le nuove tecnologie - sviluppato mentre ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] per il pittore quella icastica, specie nella pittura sacra, dove deve essere rispettata la verità storica, il decoro, la misura. L'imitazione icastica è poi ritenuta più ardua della fantastica essendo più difficile imitare una cosa vera piuttosto che ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] ).
Sul primo episodio, Ponchini se la cavò senza grandi difficoltà. Quanto al secondo caso, si trattò di una misura intesa a colpire un dipinto fortemente anomalo dal punto di vista iconografico, ricco di implicazioni millenaristiche, che Verdura si ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] gesso Scioperanti (Pistoia, istituto statale d'arte P. Petrocchi), poi rifiutato alla I Mostra invernale toscana per eccesso di misura.
È quasi la rivisitazione di un disegno, di poco precedente, dell'amico Viani. La forma notevolmente affusolata e ...
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CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] Battista,Carlo Borromeo e Marco del santuario della Trinità di Casnigo, tra le cose sue più notevoli per la franca sicurezza e misura dell'assetto spaziale. Gli va ancora ridata la Pietà e i ss. Lupo e Carlo Borromeo dell'oratorio dell'Addolorata di ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...]
Nel 1478, cioè proprio alla fine della sua attività artistica, l'E. creò per Federico da Montefeltro una medaglia il cui diametro misura ben 92 mm. L'originale è stato distrutto, ma una riproduzione delle due facce, incisa su due tondelli di cuoio e ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] mano delle miniature e che mostrano l'influenza sia del Mantegna, esercitata attraverso Zoan Andrea, sia del Bramante e, in misura limitata, di Leonardo.
Il 15 apr. 1506 il B. ricevette un privilegio del re Luigi XII di Francia, allora signore ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero), Mattia
Francesco Cessi
Nacque a Trento dal pittore e scultore Paolo e da Elisabetta di Matteo Dell'Acqua il 7 giugno 1592. Proveniente da una famiglia dedita tradizionalmente [...] e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Maggiore.
Stilisticamente legato, come architetto, all'ambiente veneziano longhenesco, la "misura" del C. realizzatore di spazi non è oggi giudicabile; si presenta con più spiccata personalità in alcune opere di ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...