FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] a Jena nel 1880.
In essa è trattata estesamente la teoria del potenziale e sono esaminati tutti i metodi di misura, allora ben poco noti; inoltre vengono presentate la teoria circuitale delle resistenze elettriche e quella delle intensità di corrente ...
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BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] (1427, 1431, 1440), e ricoprì numerosi altri uffici, molti dei quali collegati con l'amministrazione fiscale del Comune. La misura del suo prestigio politico è fornita dal fatto che, nella borsa per il Priorato, preparata sulla base dello squittinio ...
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COLONNA, Paola
Peter Partner
Figlia di Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, e quindi sorella di Giordano e di Oddone, il futuro Martino V, nel 1395 sposò Gherardo d'Appiano, figlio di Iacopo [...] politica statale pontificia; in quell'anno diede in sposa la figlia Violante a Rodolfo di Berardo Varano di Camerino. La C. richiese in misura notevole l'appoggio del fratello papa; era con lui il 16 ag. 1424 a La Molara e il 16 ag. 1425, a Roma ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] mesi trascorsi a Parigi, presso quell'osservatorio astronomico, per acquistare pratica nella fotografia celeste e nei metodi di misura e di calcolo delle posizioni delle stelle sulle lastre fotografiche, nel 1894 il L. iniziò il lavoro di ripresa ...
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BORGHESE, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Siena intorno al 1490 dal giureconsulto Bernardino di Niccolò e da una Pantasilea, non meglio identificata; apparteneva a una delle più illustri famiglie della [...] della città contro la decisione di Carlo V di costruire in Siena una fortezza per la guarnigione spagnola, una misura che evidentemente ledeva le residue pretese di autonomia dell'oligarchia senese. La notizia non ha tuttavia conferma.
Più sicura ...
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CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] dell'impossibile figura di un principe dotato di tutte le virtù. Un'infinita serie di citazioni di classici appesantisce oltre misura la prosa del C. e ne conferma la totale dipendenza da un retroterra culturale che gli impediva un'elaborazione ...
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BORFONI, Folchino
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Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] restare a Verona, un considerevole aumento. Poiché il Consiglio dei dodici e quello dei cinquanta non glielo concessero nella misura desiderata, si recò a Vicenza, dove si stabilì definitivamente forse già dall'anno accademico 1406-07; ad ogni modo ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] . Nella valutazione il B., che dimostra anche una buona conoscenza della tradizione storiografica polacca, attingendo in larga misura al Kromer, si giova della sua condizione di straniero per un atteggiamento di maggiore obiettività rispetto alle sue ...
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AMOREVOLI (Amerevoli), Angelo
Guido Piamonte
Tenore, nato a Venezia il 16 sett. 1716, esordì, probabilmente, nel 1730, anno in cui le cronache lo registrano interprete della Dalisa di J. A. Hasse al [...] all'A. dalla Hofoper di Dresda ammontava, nel 1756, alla cospicua cifra di 2800 talleri annui, superiore alla normale misura delle retribuzioni dei "virtuosi" dell'epoca. Già in età avanzata, si vide riconfermata la scrittura per esecuzioni da camera ...
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BARCAGLIA, Donato
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Pavia il 10 genn. 1849. Suo padre era un modesto impiegato govemativo, carico di numerosa prole, ma sostenne il figlio prima negli studi letterari, [...] composta, vive di una vibrazione tutta superficiale eppur piacevole, e la diremmo illustrativa, ma arricchita della misura, dell'eleganza e talvolta della leggera ironia dell'autore.
Bibl.: V. Colombo, Profili biografici (Espos. artistica ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...