GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] . Usò l'etichetta: "Nicolaus Gagliano Filius Alexandri fecit Neap. 17…". I piani armonici dei suoi violini sono piuttosto di grande misura, mentre il fondo è alquanto più sottile. La vernice è di colore rosso-bruno o bruno-giallo. Alcuni suoi violini ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] Il 13 ott. 1460 il vescovo appena nominato s'impegnò personalmente davanti alla Camera apostolica al pagamento dei servitia communia in misura di 310 fiorini d'oro di camera, e dei cinque servitia minuta, mentre il "mercator" F. Ghinucci garantiva il ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] .
La provincia veneta dei minori osservanti era in quegli anni sconvolta da interminabili beghe, determinate in notevole misura da indisciplina e da ambizione personale di molti suoi esponenti, ma anche provocate da alcuni rilevanti problemi, come ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] a Torino, dal novembre 1566, il C. fu riconfermato lettore, con la retribuzione di 1.000 scudi, il che ci dà la misura della sua fama in quanto al Manuzio ne venivano corrisposti soltanto 200. A Torino, dove ebbe collega il celeberrimo Cuiaccio, il C ...
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URBANI, Massimo
Stefano Zenni
URBANI, Massimo. – Nacque a Roma l’8 maggio 1957 da Ugo e da Maria Teresa Tamantini, primogenito di cinque fratelli: seguirono Maurizio (musicista anch’egli), Marco, Gianni [...] Parker innanzitutto, il suo idolo, e poi Gato Barbieri, John Coltrane, Eric Dolphy, Ornette Coleman, in qualche misura Albert Ayler, assimilati con impressionante abilità mimetica. Queste influenze erano amalgamate in un suono elettrizzante, dall ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] a Garibaldi del Bistolfì a Milano (Cast. Sforzesco), artista che, del resto, protesse il B. e lo influenzò in larga misura. Come ebbero ad influenzarlo, nell'orientamento del gusto, il Sartorio e G. D'Annunzio, dei quali il primo gli fu molto ...
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GAMBARONI, Marco Antonio
Dario Busolini
, Marco Antonio. - Nacque a Lugo, presso Ravenna, nella primE. metà del sec. XVI.
Il G. entrò assai giovane nel locale convento dei frati minori conventuali, [...] gennaio a settembre, soprattutto nell'ambito delle congregazioni «De Sacrificio Missae» e «De Ordine», e occupandosi in misura marginale del sacramento del matrimonio.
La teologia del G. era conforme all'ortodossia cattolica promossa dal concilio; il ...
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BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] del titolo di "tipografo ducale", come gli eredi del Pelipari. Non vi sono documenti che accertino se - o in qual misura, - il B. dirigesse l'azienda; certo èche negli anni successivi al 1584 molte edizioni hanno dediche sottoscritte da lui come ...
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RIVA-ROCCI, Scipione
Valentina Cani
RIVA-ROCCI, Scipione. – Nacque ad Almese, in provincia di Torino, il 7 agosto 1863 da Pietro, medico condotto del paese, e da Petronilla Griffa.
Terminati gli studi [...] frutto delle ricerche condotte con Forlanini e di un attento studio dei metodi impiegati all’epoca, permetteva di effettuare una misurazione della pressione precisa e indolore per il paziente. Fu subito apprezzato per la sua praticità d’uso e aprì la ...
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GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] della veduta e dello scorcio pittoresco, impressioni e accenti più immediatamente veristici, che sono in varia misura tributari delle ricerche e delle sperimentazioni che segnano gli sviluppi della contemporanea pittura di paesaggio napoletana ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...