DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] ., queste sono piuttosto di ordine tecnico. Chiaro per primo spezza lo schema ripetitivo delle stanze nella canzone, variando la misura dei versi in corrispondenza delle stesse sedi ed anche non rispettando in tutte le stanze la stessa sequenza delle ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] , e sottolineano unanimemente la generosità con cui accoglieva nella propria casa amici e studenti per "vivaci discussioni […] sciolte da ogni misura di tempo, intorno ai più varii argomenti di studio e di coltura" (Cimmino, p. 3). L'attività molto ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] apprezzabile un'opera d'arte; qualità tutte che il F. riconosceva all'opera del Bilivert, ma che, in differente misura e con diversa accentuazione, erano proprie pure alla maggior parte dei pittori fiorentini del Seicento.
Nel 1630 il F. firmò ...
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TIBALDESCHI, Pietro (Pietro Romano)
Beatrice Del Bo
– Nacque forse a Roma, verosimilmente negli anni Venti del Quattrocento, da Tibaldo e da Orsina di Ulisse Orsini.
Appartenente a un’importante famiglia [...] di potere marchionale, Guglielmo VIII inaugurò nel 1471 un incarico del tutto nuovo, quello di primo siniscalco, tagliato su misura per lui, ponendolo al di sopra di tutti gli altri cortigiani in un organigramma piuttosto articolato. Da quel medesimo ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] pp. 51-65; C. Fusero, P. B., Firenze 1949; E. Falqui, Novecento letterario, V, Firenze 1952, pp. 125-136; Ritratti su misura di scrittori italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 44 ss.; G. Moroni, Fra Diavolo, in Il ragguaglio librario ...
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NICOLINI, Giuseppe
Sara Elisa Stangalino
– Nacque a Piacenza il 29 gennaio 1762, sesto figlio del pesarese Omobono Carletti detto Nicolini (1727-1803) e di Felicita Gandini.
Fu avviato allo studio della [...] secolo spiccano i drammi di soggetto antico-romano, contraddistinti da un’impronta eroica e patetica marcatamente neoclassica: tagliati su misura per cantanti di spicco, godettero in parecchi casi di vasta eco. Il successo del «melodramma tragico» I ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] Marradi di un gravissimo incidente di carrozza, che lo portò a morte nella notte.
La sua tragica scomparsa diede la misura della sua popolarità: ai funerali nella chiesa di S. Francesco di Paola a Torino presenziarono tutti gli attori della Compagnia ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] Alla fine del decennio, l’IRI fu sottoposta a forti critiche e l’immagine pubblica di Petrilli in qualche misura offuscata dai cattivi risultati di gestione e dall’emergere di scandali finanziari che coinvolgevano alcune società del gruppo; attaccato ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] circolo pontaniano.
Si direbbe anzi che il peso della presenza del C. nella cultura che si muoveva intorno a lui si misura ancor più che attraverso gli scritti in definitiva, per quel che ci rimane, di modesta ampiezza - proprio col tener conto del ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] . Con tale qualifica non solo ebbe conoscenza di tutti gli affari di casa Borghese, ma in gran misura li dirigeva egli stesso. Era generalmente considerato il personaggio più importante dell'entourage del potente cardinal nepote. Contemporaneamente ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...