AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] 1939, pp. 321 s.) giustifica osservando che tutti i beni dell'A. erano nei domini spagnoli e quindi esposti ad ogni misura repressiva da parte di quel governo. In realtà egli aderì alla congiura, come del resto quasi tutti i nobili napoletani, non ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] . 392).
Questo soprannome sembrerebbe richiamare una certa inclinazione all'uso della forza e della violenza, riecheggiando in qualche misura quello di "Bevisangue" relativo all'antenato Tegrimo (II). È solo, comunque, a partire dal figlio del G. che ...
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BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] dal fatto che il Fioretti fu per un certo tempo suo segretario. li B. vi avrà posto mano, non si sa in che misura, e della polemica antitassesca della Crusca si può certo supporre sia stato convinto assertore.
Nel 1588 fu delegato con altri per "far ...
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GRASSO, Gabriele
Antonello Pizzaleo
Nato ad Ariano di Puglia (ora Ariano Irpino) il 5 dic. 1867 da Antonio e Angela Carchia, frequentò nella città natale il ginnasio terminando a Napoli gli studi secondari; [...] individuato nella localizzazione e nello studio della distribuzione dei nomi geografici il metodo della geografia storica (Metodo e misura nelle ricerche in toponomastica, in Boll. della Società geografica italiana, s. 4, I [1900], pp. 718-727). A ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] quattro repliche e rivelò già la naturale disposizione della B. all'evocazione di atmosfere fiabesche e gentili, dove tutto fosse misura e buon gusto. La sua attività interessò da questo momento i grandi teatri europei e quelli italiani, come l'Arena ...
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D'ADDARIO, Raffaele
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Grottaglie (Taranto) il 17 dic. 1899 da Luigi e Maria Corrente. Laureatosi nel 1924 presso l'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali di [...] che il sommo economista definì di prima, di seconda, di terza approssimazione rispettivamente, il D. notò (in Sulla misura della concentrazione dei redditi, Roma 1934, p. 36) che nella letteratura statistica le applicazioni del modello si limitano ...
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DUCHET (Duchetti, Duchetto), Claude (Claudio)
Stephen Paul Fox
Nacque in Francia ad Orgelet nel Giura, da Etienne e dalla sorella del famoso stampatore Antoine Lafréry. Editore, stampatore e mercante [...] François, e l'ultimo terzo ad altri non indicati. Quest'ultima parte fu poi divisa tra il D. ed Etienne nella misura di un sesto a testa; la rimanenza, evidentemente non rilevata da alcuno, fu ancora ripetutamente richiesta dai Duchet (Ehrle, 1908 ...
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BERENGARIO
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Figlio di Arnaud d'Echauffour, feudatario ribelle del duca Guglielmo di Normandia e da quest'ultimo esiliato per tre anni, chetrascorse in Italia meridionale presso parenti ed amici, prima [...] dare un'interpretazione ed una individuazione concreta di questi meriti di B.: è comunque certo che egli dovette raggiungere in misura notevole fama di uomo santo e virtuoso se proprio a Venosa fu sepolto nel 1086 il Guiscardo e se nello stesso ...
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BARBADORO, Bernardino
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Nato a Cortona il 6 febbr. 1889, compì gli studi liceali ad Arezzo. Vinte contemporaneamente due borse di studio, una per la Scuola normale superiore di Pisa ed un'altra per [...] di esponenti di diverse classi al governo di Firenze, in quanto il B. aveva visto nell'abolizione dell'estimo una misura presa nell'interesse di una oligarchia capitalistica.
Non solo verso i problemi di storia fìnanziaria, però, si erano rivolti gli ...
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BOMBACE, Pace di Maso
Ranieri Varese
Nato a Forlì circa nel 1440, è ricordato come testimone in contratti notarili dal 1482 al 1499; il 22 sett. 1497 detta il proprio testamento e muore a Forlì il 22 [...] . Calzini, 1897), come pure l'ipotetico viaggio romano, per indicare e chiarire i termini di una cultura legata alla misura albertiana e a quelle esperienze che si venivano compiendo, o erano state già compiute, in Toscana.
Il tentativo di aggiungere ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...