BRODAIO (Brodarius, Brodate, Brondacio) da Sassoferrato
Franco Cardini
Appartenente ad una nobile famiglia di Sassoferrato (che in alcune opere di carattere araldico-genealogico, come quella del Manni, [...] di mano lucchese su Firenze - ispirato dal cardinale - aveva ulteriormente irritato il pontefice, che a ragione vi scorgeva una misura diretta contro di lui, e lo aveva reso ancora più intransigente. Il fatto che Firenze respingesse - sia pure con ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] , è prova di virtuosismo tecnico e unisce il cesello allo smalto e all'uso delle pietre preziose. L'edificio, riprodotto in scala, misura in pianta circa un metro per 55 centimetri e ha un'altezza massima di 60 centimetri. Il paramento murario e in ...
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BRAVETTA, Ettore
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Nato ad Alessandria l'11 ag. 1862 da Ferdinando e da Amelia Gallinotti, entrò nel 1876 nella Scuola di marina di Genova e fu nominato guardiamarina nel 1881. Con il grado di tenente [...] teoriche della balistite, ibid. 1904: I fenomeni sonori prodotti dai proietti in moto e la utilizzazione di essi per la misura della velocità, ibid. 1904; Origine e progressi delle corazze, per navi, Roma 1910; L'erosione delle artiglierie, cause e ...
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BRAZZI
Margherita Lenzini Moriondo
Famiglia di artisti che fa capo a Cristoforo (Cristofano), nominato in alcuni documenti della metà del sec. XVI per lavori eseguiti a Siena. In tali carte egli è detto [...] , eseguito nel 1571 e quindi ultima opera sua; anch'essa tuttavia è stata ampiamente restaurata e non può darci la misura del suo valore pittorico originale. Certo è che, se pure eccelse nelle fantastiche bizzarrie delle grottesche, fu per il resto ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] accenti neoclassici. Tre anni dopo si dedicò al restauro, per conto del governo, della chiesa di San Lorenzo, agendo con misura e avvedutezza: disegnò tra l'altro alcune piccole opere di completamento come l'altare in marmo di una delle cappelle. Da ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] consideri che Frobisher e Hudson esplorarono questi territori rispettivamente nel 1576 e ai primi del Seicento si ha la misura dell'importanza della spedizione cabotiana del 1508-9.Sebastiano fu il primo che abbia espressamente navigato alla ricerca ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] si sostanzia di "exempla" relativi a martiri e santi e ai miracoli compiuti da loro e dalle loro reliquie. L'opera pone, in misura maggiore dei Moralia, il problema del rapporto fra oralità e scrittura e fra destinatari dell'una e dell'altra forma di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] nell'incarico, indica l'interesse e la stima che circondavano il pittore, dopo le opere di Volterra, e forse, anche in maggior misura, dopo la sua attività per gli Appiani, della quale nulla, per ora, è stato rintracciato (Ciardi, in L'officina della ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] lo stesso numero di molecole è contenuto in un volume dato di tali gas, onde la loro densità può essere assunta a misura della massa molecolare (ibid., p. 129). L'A. ricorda poi che il suo principio era ormai ammesso, implicitamente o esplicitamente ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] è la sopravvivenza della produzione cestiana di cantate da camera a una e due voci. Alle cantate è legata in buona misura la fama postuma del C. e la conoscenza diretta che anche il Settecento potéavere della sua musica (testimoni ne siano Mattheson ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...