CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] del Parini e dell'Alfieri, pur senza prenderne le vigorose istanze romantiche; echi del primo, ed in minore misura di G. Fantoni, si riscontrano infatti nelle odi, mentre alfieriane risultano le tragedie. La sua polemica antiromantica segue ...
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GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] per valutare l'attitudine al volo e al pilotaggio dei giovani candidati a entrare in aviazione (Un metodo di misura delle capacità attentive applicato alla scelta dei candidati all'aviazione, in Archivio di fisiologia, XVII [1918-19], pp. 47 ...
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SILVANI, Antonio
Marco Manfredi
– Nacque a Bologna il 16 marzo 1783, ultimo, nonché unico maschio, dei sei figli di Paolo Luigi e di Gertrude Cavara.
Il padre, proveniente da una famiglia borghese sufficientemente [...] che nel novembre del 1829 fosse lui a tenere la consueta orazione inaugurale dell’anno accademico fornisce la misura del riconoscimento e del ruolo acquisiti.
L’attività professionale e quella accademica si rispecchiarono pertanto in una crescente ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] -francesi proposti.
Frattanto il B. veniva acquistando una maggiore influenza parlamentare, dovuta a doti effettive di misura e ponderazione. Nel 1864 fu scelto come componente della commissione d'inchiesta sulle Ferrovie meridionali.
Nel dibattito ...
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NUMEISTER, Giovanni
Piero Scapecchi
NUMEISTER, Giovanni. – Nativo di Treysa («de Treisa», Geldner, 1970, p. 99), la prima notizia nota lo vuole immatricolato nell’Università di Erfurt nel semestre estivo [...] pagina per pagina su quella romana di Arnold Sweyhneim e Conrad Pannartz; il carattere utilizzato è un romano di varia misura: tali elementi rendono evidenti i rapporti dell’impresa con gli ambienti della città papale. La prima edizione a stampa ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] il governatore di Roma decretò il suo allontanamento dalla scuola per incompatibilità politica e il ricorso della F. contro questa misura venne respinto dal Consiglio dello Stato.
Privata del suo lavoro, la F. impartì lezioni private e nel 1928 curò ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] al Covent Garden (1907-1911), partecipando, inoltre, a uno spettacolo di gala per l'incoronazione di Giorgio V, lo fu in pari misura a Parigi, che, tra l'altro, lo acclamò primo interprete della Siberia di U. Giordano (Teatro Sarah Bemhardt, 4 maggio ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] , il cardinale Carlo Carafa. A rendere il G. affidabile in questo senso agli occhi dei Carafa contribuiva in larga misura la tradizione familiare: lo zio Niccolò era stato molto legato alla corte di Francia, da cui aveva ricevuto importanti incarichi ...
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ADRIANI, Giovanni Battista (Giambattista Marcellino)
Giovanni Miccoli
Figlio di Marcello Virgilio, nacque a Firenze nel 1511. Partecipò alla difesa della città contro l'esercito imperiale-pontificio [...] importanza per quanto riguarda la storia della Chiesa e dell'Europa.
Il tema principale affrontato dall'A. - che è misura, insieme, della sua partecipazione al clima politico e culturale del principato - è quello della legittimità del governo mediceo ...
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BARONIO, Domenico
Carlo Ginzburg
Nacque a Firenze, in data imprecisabile. Dopo un'esperienza di predicatore cattolico, sulla quale non si hanno notizie, si convertì al protestantesimo. Verso la metà [...] scritti né le risposte del B. o dei suoi seguaci, pur essendosi la polemica trascinata a lungo. Possiamo in qualche misura avere un'idea delle obiezioni degli avversari del B. grazie a un trattatello di Scipione Lentulo, dal titolo Sofismi mondani ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...