GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] due successori - e del carattere di continuità che necessariamente si stabilì con l'opera del predecessore e che dipese, in misura sostanziale, dal perdurare di situazioni politico-religiose, interne ed esterne al paese, che il G. ereditò e trasmise ...
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RUSTICI, Marco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze da una modesta famiglia di lavoratori (il padre Bartolomeo era vinattiere) nel 1392, oppure – stando alla sua portata al Catasto del 1427 – l’anno [...] una sorta di ‘guida sacra’ di Firenze, delle sue chiese e dei suoi uomini illustri (questi ultimi in larga misura desunti dalla serie proposta da Filippo Villani nel De origine civitatis Florentiae et de eiusdem famosis civibus). Il racconto si apre ...
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SPRETI, Desiderio
Leardo Mascanzoni
– Nacque a Ravenna nel 1414 da un certo Desiderio Spreti (dottore in legge e successivamente ecclesiastico dopo la vedovanza, appartenente a una famiglia aristocratica [...] contribuì, con i successivi Carrari e Rossi, a svincolare Ravenna dal tradizionale asse culturale romagnolo-bolognese, rendendola in qualche misura partecipe di un più largo movimento di idee e di fermenti che trovò il suo centro nella laguna veneta ...
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GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] p. 250).
Il G. fu attivo alla Vallicella sin dal 1586, e dovette svolgervi la funzione di supporto nei lavori di misura e stima. Alcuni conti del G. redatti per Martino Longhi il Vecchio, riguardanti la demolizione della vecchia facciata della chiesa ...
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SELLI, Raimondo
Gian Battista Vai
SELLI, Raimondo. – Nacque a Bologna da Luigi e da Rosa Ambrosini il 30 settembre 1916. Il padre morì, a soli trentasette anni, nel 1917. Il piccolo fu educato dalla [...] del petrolio, tettonista, geologo applicato, sedimentologo, geologo marino. Gli scritti precedenti al 1950 danno la misura del geologo alpino e del micropaleontologo: colpiscono ancora oggi la prima descrizione della ‘dorsale ferrarese’ sepolta ...
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SPILIMBERGO, Irene
Pietro Giulio Riga
di. – Nacque il 17 ottobre 1538 nella cittadina friulana di Spilimbergo da Adriano dei conti di Spilimbergo – noto per aver patrocinato tra il 1538 e il 1542 l’Accademia [...] («Era di statura mediocre [...]»; c. Aa4r), ove emerge, come prassi biografica impone, il rispetto della proporzione e della misura, secondo un canone estetico nel quale l’«abito onesto» e il «portamento della persona grave» fissano l’icona della ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] molti anni, né il sepolcro venne mai effettivamente compiuto; quanto agli artisti che vi lavorarono, non è chiaro in che misura il Moschino - che certo diresse i lavori dopo aver disegnato il progetto - si sia valso dei collaboratori. Questi furono ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] la Sanfelice.
Nel 1806, alla venuta di Giuseppe Bonaparte, Vincenzo, per il suo passato, fu arrestato dai Francesi per misura di polizia; confinato nel forte di Fenestrelle, poté ritornare a Napoli soltanto nel 1815, per morirvi il 10 apr. 1818 ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] spedì a Reggio i libri che aveva raccolto, specificando ch'essi erano diretti alla Biblioteca degli Estensi per evitare, nella misura del possibile, danni e furti. Proprio nel momento in cui si andava manifestando un sempre maggior interesse per i ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] , che sarebbe stata istituita solo nel 1542. Il B. svolse le sue funzioni con grande senso di responsabilità, con misura ed equilibrio, appoggiandosi al tomismo del suo Ordine, ma senza trasformarsi in un difensore oltranzista della tarda scolastica ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...