CHELLA, Silvio
Roberto Ferola
Nato a Valeriano (La Spezia) il 1º maggio 1880 da Clemente e Maria Vigo, studiò a Pisa dove frequentò l'università come allievo esterno della Scuola normale superiore. [...] del coefficiente di attrito interno dell'aria nell'intervallo compreso tra le basse e le bassissime temperature, fino a -145ºC (Misura del coefficiente di attrito interno dell'aria a basse temperature, in Rend. della R. Accad. dei Lincei, classe di ...
Leggi Tutto
BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] a Bologna la chiusura dei noviziati tenuti dai gesuiti, e la riduzione di essi sotto l'autorità episcopale, come misura preparatoria allo scioglimento della Compagnia. Secondo le istruzioni del generale della Compagnia, Lorenzo Ricci, il B. si oppose ...
Leggi Tutto
MUSSINO, Attilio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Torino il 25 gennaio 1878 da Ferdinando e da Filomena Caratti.
Si formò all’Accademia Albertina di belle arti di Torino dove ebbe come maestri, fra gli [...] satiriche torinesi quali La Luna, Il Fischietto, Pasquino, portando avanti contemporaneamente anche l’attività pittorica, sebbene in misura molto minore rispetto a quella grafica e con risultati meno interessanti e originali. Come pittore infatti si ...
Leggi Tutto
MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] due modelli educativi opposti, ma ugualmente importanti per l’artista, il cui percorso formativo fu accidentato e, in buona misura, da autodidatta. Il M. era il terzo di quattro fratelli: Silvia, Ernesto e infine Gastone. La vita quotidiana della ...
Leggi Tutto
PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] su Gian Giacomo riguarda la concessione per due anni della detenzione, uso e porto delle armi da fuoco «di misura» (Archivio di Stato di Torino, Camera dei Conti, Piemonte, Patenti controllo finanze, Registri di provvidenze e concessioni sovrane, m ...
Leggi Tutto
MONALDESCHI, Monaldo
Mario Marrocchi
– Nacque in data imprecisata della seconda metà del XII secolo da Pietro di Cittadino. L’attività del M. è documentata tra il 1199 e il 1230.
Se il M. è senz’altro [...] continuità e dal quale derivò il nome della dinastia, va tuttavia chiarito che, per il suo caso, ci si misura ancora con una documentazione intermittente, comunque scarsa e, soprattutto, facente parte di un insieme di estremo interesse ma ancora ...
Leggi Tutto
BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] molto apprezzato nell'ambiente accademico, e il dipinto di maniera In chiesa,che assieme all'altro dà un'esatta misura del suo primo stile, improntato a un'energica struttura della composizione e a un'accuratezza tutta accademica nel disegno.
Andato ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] a Galeazzo Sanvitale; fratelli Pirro, che diviene cardinale, Alfonso, morto adolescente, Gianfrancesco detto Cagnino.
Sbalorditiva, fuor di misura già nella puerizia, la robustezza fisica del G.; una forza eccezionale, cui il fanciullo deve il ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] si era fatto signore della città il 7 agosto. La misura, come altre allora adottate, aveva evidentemente lo scopo di tutelare -marchigiano, un fronte, lungo cui tenere impegnato, in misura maggiore o minore a seconda delle occorrenze, un potente ...
Leggi Tutto
ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] circa la formazione dell'E., che svolse la sua attività negli anni 1659-1674 principalmente a Modena, e probabilmente in misura minore a Reggio Emilia e Parma.
Per quanto attiene alla sua attività come disegnatore, essa è testimoniata da un album ...
Leggi Tutto
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...