GHISILIERI, Bonaparte (Parte)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290, ultimo dei quattro figli di Francesco di Jacopo e di Bartolomea, figlia di Francesco da Ignano.
Con il padre e i fratelli [...] riconoscenza e la dedizione del G., che partecipò in misura molto tiepida alle iniziative del legato negli anni successivi ponesse fine al contrasto.
L'ambasceria, che era composta in misura paritetica da partigiani del Pepoli e del Gozzadini - e già ...
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MAURO di Pantaleone
Paola Vitolo
MAURO di Pantaleone. – Nacque presumibilmente ad Amalfi agli inizi del sec. XI, figlio di Pantaleone di Mauro di Maurone Comite e di Maru.
M. appartenne alla quarta [...] ebbero posizioni di grande prestigio, trovando alcuni di loro accesso anche a corte. Non è chiaro se e in quale misura M. abbia partecipato col figlio Pantaleone alla fondazione di due ospedali, ad Antiochia e a Gerusalemme, il secondo dei quali ...
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CAMPI, Annetta
Sisto Sallusti
Nacque a Milano nel 1844 da Giuseppe e da Carolina Grecchi. Venne educata presso il collegio delle orsoline a Coudert. Trasferitosi il padre, che era impiegato di prefettura, [...] il suo personaggio senza incertezze, rendendone dapprima la bizzarria, poi l'ingenuità, infine lo stupore e la felicità con molta misura. Più freddamente fu accolto, il 27 successivo, Chisolo può giungere a tanto;il 30 dicembre ella partecipò a L ...
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GIOVANNI di Biasuccio (o Blasuccio)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore abruzzese, nato probabilmente a Fonteavignone (presso L'Aquila), località di provenienza della [...] , 1909, p. 30).
L'ingombrante presenza, accanto alla figura di G., di Silvestro dell'Aquila, ha in una certa misura danneggiato il delinearsi critico del suo operare, nonostante G., più anziano del suo compagno di bottega, avesse una formazione non ...
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BISENZIO, Niccolò di
Daniel Waley
Figlio di Guido il Vecchio, signore di Bisenzio (sul lago di Bolsena), nacque probabilmente intorno al 1230. Nulla sappiamo delle sue vicende sino al 1257, anno in [...] , dell'alta signoria di Orvieto sulle isole Martana e Bisentina deve con ogni probabilità interpretarsi come una prima misura difensiva contro il pericolo rappresentato dalle rivendicazioni del pontefice; ed eguale significato è da attribuirsi alla ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] illuministiche, della Russia cateriniana esaltata dai philosophes -come serie di novelle tartare in ottava rima poi legate nella misura canonica di un poema di dodici canti. Concepita a Pietroburgo (dopo un primo entusiasmo per la zarina, consegnato ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] più debole negli anni. Il suo comportamento non può essere ritenuto decisivo per un contesto che andava ben oltre la misura della sua personalità, ma aveva comunque contribuito a rendere meno arduo il cammino verso la soluzione di un groviglio di ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , come si è detto, condivide il sottotitolo del Pianelli, sia in quanto la protagonista compariva già in larga misura nel romanzo precedente. Proprio sul personaggio di Arabella si chiudeva Demetrio Pianelli, in una sorta di anticipazione della sua ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] il 29 agosto Zen, per cui la monarchia resta fuori tiro, per cui il governo nel suo insieme non viene coinvolto, nella misura in cui la folla si sfoga rumoreggiando solamente contro il genovese, esulta "come di un atto di umiliazione" del "volontario ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] vicende, ci dà con l'Incoronazione l'emozionante misura dell'altissima efficacia spirituale e della probità tecnica e di opera in musica". A questo momento di suprema delicata misura sembra da collegare il Matrimonio di s. Caterina del Louvre, e ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...