CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] l'opposizione, forse personalistica, del democratico P. Calvi, che vi vide il tentativo di dar vita ad una borghesia terriera. Ma la misura cui più si lega il nome del C. come ministro è il decreto di abolizione del dazio sul macinato (13 ott. '48 ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] e principi affidano la propria vita alle mani di chi la esercita.
La poesia di D. si struttura secondo una costante misura metrica, quella del sonetto caudato; più rara l'ampiezza del discorso del capitolo, di cui abbiamo solo alcuni esempi. Il Redi ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] quel discorso si colloca, considerato alla luce della notazione e dei risultati disponibili nel '700, valutando quindi in quale misura l'autore avesse saputo progredire. Ciò induce il C. a caricare di valori anticipativi anche spunti ben delimitati e ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] und Chemie, herausgegeben zu Berlin von Y. C. Poggendorff, XXXV, 1835, Leipzig, pp. 609-620; Descrizione di alcuni istrumenti da misurare gli angoli per riflessione, in Mem. di matem. e di fisica d. soc. ital. delle scienze residente in Modena, XXI ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] e chiassoso vocalismo, e mantenne invece la capacità di affrontare il canto (specie quello verdiano) con una corrertezza e misura, con una malleabilità timbrica e con una sicurezza nel registro acuto, che fecera di lui "uno dei pochissimi baritoni ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] sulla nozione del tempo dall'antichità a oggi, che rivelano, oltre a un profondo spirito critico, una vastissima cultura storica (La nozione e la misura del tempo nella scienza antica, in L'Energia elettrica, XVI [1939], pp. 230-306; La nozione e la ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] in città di Bernardo Perger, inviato cesareo, si svolse un certamen poetico. Il F. può ben essere stato in qualche misura coinvolto in questa manifestazione, se intorno a quegli anni (il Valentinelli ha suggerito la data 1488) il conte Jacopo di ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] ; e, cosa ancor più significativa e più rara, conquistò una conoscenza eccellente del tedesco e del francese (in minore misura, ma adeguatamente, anche poi dell'inglese).
Avuta bambino la rivelazione della grecità nel Voyage du jeune Anacharsis dell ...
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MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] città europee prima di far ritorno a Napoli attraverso Venezia, Firenze e Roma.
Il compasso fu elaborato nel 1554 per misurare con la massima precisione le frazioni del grado al fine di perfezionare il calcolo della longitudine. Si trattava di un ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] volte genuflesso ai piedi di s. Nicola da Bari, ed è riportato il suo nome con in più il predicato "de Iordane".
La porta, che misura m 3,78 x 2,66, è incomiciata, in alto e ai lati, da una larga fascia a cerchi intrecciati. Alcune cornici inteme e i ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...