BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] di spiegare il fenomeno con l'ipotesi di un "aereo volume di esalazioni", che "non possono appressarsi oltre misura e mescolarsi senza acquistare una forza di repulsione, senza contrarre una valida fermentazione * (Discorso..., pp. 307 S.), per ...
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BASILE, Felice
Gaspare De Caro
Nacque a Bracigliano (Salerno) al principio del sec. XVII. In gioventù fu garzone di un fornaio napoletano, ma seppe poi accumulare una notevole fortuna con traffici e [...] dei grani Michelangelo Ardizzone, persone a lui assai devote.
In seguito ai tumulti del luglio del 1647 il viceré, come misura atta a calmare la plebe, decise l'allontanamento da Napoli di vari personaggi impopolari, tra i quali il B., che ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] e le tecniche dell'istologia patologica, precorrendo in tal modo un tipo di ricerca successivamente affermatosi in larga misura in tale settore: fu così autore di interessanti osservazioni sulla dermatite di Duhring, sul lupus eritematoso, sulle ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] fu il primo papa che predisponesse una distribuzione di denaro al clero romano, in occasione dei propri funerali, nella misura di un'intera annualità di stipendio: "rogam unam integram".
Il Decretum Gratiani riporta due disposizioni di A. in materia ...
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BARBAGELATA, Angelo
Mario Gliozzi
Nacque a Novi Ligure il 14 sett. 1875. Laureatosi in ingegneria elettrotecnica, venne assunto nel 1899 come assistente di misure elettriche nel politecnico di Milano, [...] sono la ripetizione di pochi procedimenti fondamentali, riordina la materia su questi e si trattiene in particolare sulle misure coi sistemi a tre conduttori, che studia ricorrendo ai componenti simmetrici nei quali il sistema può sempre considerarsi ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] venne commutata, con un atto di clemenza (così, almeno, a giudizio di Paolo Giovio che, con lettera del 27 agosto, elogiava oltre misura E.) di E., al carcere a vita. Ed in carcere Manfrone morì, ormai impazzito, l'8 febbr. 1552, vane risultando le ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sotto il largo influsso delle autorità civili (articoli di Baden, 1832). Non erano mancate, specie in Cantoni come l'Argovia, misure contro i religiosi. Senza intervenire nelle questioni locali G. XVI difese i diritti della Chiesa e il 17 maggio 1835 ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] non convinse attori e pubblico. Interessato ormai a ideare ruoli di sempre maggiore spicco per la Ricci - tanto da tradurre a sua misura, nel 1771, persino un odiato dramma francese, Il Fajel di F.-Th. d'Arnaud - nel 1772 il G. scrisse La principessa ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] ’attaccamento ai principi tridentini o alla morale di s. Alfonso de’ Liguori, per quanto forte, non rappresentava l’unità di misura unica per la valutazione del reale. Si può dunque dire che in Castiglioni il giurista che collaborava con Devoti nella ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] costante, seppure non esclusivo, fino alla scomparsa di Giolito fu il volgarizzamento dei Tre libri del sito, forma, e misura del mondo di Pomponio Mela (1557; con dedica al bolognese Giovan Battista Botticella). Nel 1558 uscì la traduzione di Curzio ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...