CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] partecipazione alla costruzione del Museo Pio-Clementino in Vaticano, a partire dal 1786. Ma non si è potuto stabilire in che misura il C. lavorò a questo grandioso progetto che, iniziato nel 1771 circa da Clemente XIV, fu portato avanti da Pio VI ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] alla Corona francese, ai quali l'A. aveva presto cominciato a contribuire, sebbene, a quanto si può giudicare, non in misura considerevole. Nel 1521, in uno stato dei resti dei debiti dovuti ai Fiorentini per cedole dei Generali di finanze e di ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] , per eseguire un gruppo di tredici statue. Bisogna ammettere che i documenti non permettono di stabilire in che misura debba essere intesa la collaborazione prestata dal B. all'attività dello zio. Sembra tuttavia significativo che le testimonianze ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] gioventùlibri due... (Roma 1788), dedicata ai marchesi Paolo, Innocenzo e Giacinto Del Bufalo, presenta qualche interesse nella misura in cui è fedele testimonianza dei criteri didattici e pedagogici in uso negli ambienti gesuitici di fine Settecento ...
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CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] in modo determinante, col pagamento delle imposte e dei tributi, le finanze municipali, ma non partecipavano che in minima misura alla gestione del potere, erano giunti al loro apice. Appoggiati nella loro lotta dal popolo minuto, i cives chiedevano ...
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CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] Filiberto a modificare e attenuare la gabella. La magistratura relativa fu mantenuta, anche se ovviamente la sua importanza diminuì in misura sensibile.
Da due regi biglietti del 21 dic. 1585 e del 1º genn. 1586 apprendiamo che il C. aveva, in ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , si affiancarono la promessa di esenzioni ed immunità a tutti i nuovi immigrati urbani e rurali e l'emanazione di misure volte a promuovere opere di bonifica, mediante una più equa distribuzione delle spese ed un miglior funzionamento dell'organo ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il 12 ag. 1530. Il G. vi fu subito mandato dal papa a provvedere alle cose urgenti. Vi giunse il 24 settembre e misurò l'importanza dei danni pubblici e privati. Fu incluso fra gli Otto, i quali avevano l'incarico di riportare la città all'ordine ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] alcuni momenti salienti della sua vicenda umana: tanto la sua vita fu misera di esperienza diretta del mondo nella misura stessa in cui fu ricchissima, addirittura pletorica, la produzione romanzesca. Cosima, quasi Grazia fu il titolo con cui Antonio ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] scarpe a mano, insieme ai fratelli aprì nel centro della cittadina californiana un negozio di riparazioni e scarpe su misura, che ben presto raggiunse la notorietà grazie alla realizzazione dei cowboy boots e di calzature per le produzioni di ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...