BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] provincia salentina: La Provincia, Cronaca salentina, La Cronaca letteraria, Il Gazzettino letterario di Lecce. Egli offrì tuttavia la misura migliore di sé nella vasta (ed anche ineguale) produzione teatrale, dove le sue idee sociali e politiche e ...
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DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] integra nel suo insieme di stucco, il D., sotto le direttive del Sanfelice, oltre a realizzare due statue a misura umana, rappresentanti S. Domenico Guzman e S. Francesco Saverio, eseguì ai lati del grosso finto drappeggio centrale, sostenuto e ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] spese per l'esazione dei frutti e di altre perdite. Il frutto da corrispondere sulla cifra dovuta fu stabilito nella misura del 3%.
Assai più gravi furono però i problemi che gli vennero imposti dalla difficile situazione politica ed economica del ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] più ampio di quello da noi posseduto. Non sapremo mai se in quel corpus si fosse parlato di quattro viaggi, perché la misura esatta del montaggio ci sfugge, anche se non sfugge la presenza di almeno due mani, una delle quali sicuramente di Vespucci ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di una imposta permanente avrebbe indotto gli Stati esteri, sulla base di questo autorevole esempio, ad una analoga misura. Col chirografo del 25 ott. 1780 queste preoccupazioni venivano abbandonate; accettando dal B. la proposta di un "terratico ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] (Cernicchi, doc. n. 58, p. 75). Ma la stima e la fiducia dai canonici riposta nel B. si palesò in tutta la sua misura quando lo elessero a soli ventisette anni vescovo della città.
Tutti gli storici di Perugia hanno posto l'elezione del B. nel 1352 ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] semeiotica fisica, più volte ricordato da Palasciano nelle sue opere.
Le vicende biografiche di Palasciano, e la misura del suo coinvolgimento nei moti risorgimentali e nell'opposizione al regime borbonico, sono difficili da ricostruire, superando l ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] Grossa - libero accesso; quindi, nella primavera del 1356 fu tradotto a Genova ed ivi internato. Si trattava di una misura prudenziale: con tale provvedimento si intendeva infatti limitare le possibilità di evasione dell'ostaggio e si voleva insieme ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] S. Cecilia nella Pinacoteca nazionale di Bologna, ma soprattutto il F. mostra di aver assimilato la novità dei modi e della misura compositiva del Raffaello maturo, tanto da aver fatto avanzare l'ipotesi di un suo viaggio a Roma nel 1517 (M. Lucco ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] intervenuti degli accordi tra i vari Stati dell'Europa centrale al fine di compiere, con mezzi e procedimenti uniformi, la misura dell'arco del meridiano terrestre attraverso l'Europa e compreso tra i paralleli di Oslo e Palermo, era stata costituita ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...