Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] la creazione di 'scenari urbani' in cui appare centrale, come nelle opere di A. Anselmi, F. Borel, Ch. in una certa misura, quella al di là dell'orizzonte, non costruita dal nostro sguardo, e che invece è soggettivo nella misura inversa, dove l ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] indicato con n un qualunque numero intero positivo, si rappresenti con mr la misura del gruppo dei punti x di (a, b) in cui è r : n ≤ f(x) concetto d'integrale sono dovute a Jordan, Harnack, Borel, Hellinger, Perron, Young, Pierpont, Radon, Burkill, ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] una precisione praticamente illimitata con l'accrescere il numero delle misure. Il Borel, studiando numerose serie dimisuredi basi geodetiche compiute per mezzo dell'apparecchio bifilare di Jäderin, viene alla conclusione che non è lecito sperare ...
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Definizione. - Dal secondo principio della termodinamica segue che le forme di energia non sono tra loro del tutto equivalenti: il calore non è completamente trasformabile in lavoro e la frazione di una [...] e. termica, meccanica e chimica.
Un'espressione, che consente di interpretare l'e. come misura dell'allontanamento dall'equilibrio, è la
E = T0(St systems, a cura di M. J. Moran ed E. Sciubba, Naperville 1987; L. Borel, Thermodynamique et énergétique ...
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(II, p. 421; App. II, I, p. 125; III, I, p. 61; IV, I, p. 83)
Negli ultimi dieci anni lo sviluppo dell'a. è stato molto vivace. Ai temi di ricerca già consolidati se ne sono aggiunti nuovi e ne sono stati [...] tuttora molto attive anche se in misura diversa; le analizzeremo singolarmente tentando di dare un'idea dei principali Mathématiques, J.H.E.S. 61 (1985); A. Pressley, G. Segal, Loop groups, Oxford 1986; A. Borel, Algebraic D-Modules, Boston 1987. ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] e sani, dove alla compassione si mescolano, in egual misura, la rabbia e la reciproca dipendenza (in una continua oscillazione 6. Nel 1978 da J. Borel e R.Y. Calne fu introdotta nella terapia per il controllo di rigetto del trapianto la ciclosporina, ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] chirurgie thoracique et cardio-vasculaire", 1975, XIV, 1, pp. 1-9.
Borel, J. F., Feurer, C., Magree, C., Stahelin, H., Effects of negli armamentari chirurgici e ridotti convenientemente dimisura per adattarli alle esigenze della visione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dal fungo Tolypoclaidum inflatum. Jacques-Paul Borel coordina le ricerche che nel 1975-1976 L.B. Robinson e J.A. Baldwin, e E.M. Burbidge misurano per il quasar OQ 172 un red shift di 3,53 (vr=0,907c). Questi due oggetti celesti vanno ad aggiungersi ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] spettri, Bandiere nere, possono far pensare ai Contes immoraux di P. Borel; la figura della donna in Padre, in Le plaidoyer d d'azione: una mancanza dimisura e di gusto impedì a quest'uomo straordinariamente dotato di giungere alla vera grandezza.
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Italia e della conoscenza personale del Mazzini o la misura effettiva della sua adesione al mazzinianesimo. In proposito giova adesione alla Giovine Italia dove si fece chiamare Borel in memoria di una vittima della repressione piemontese, accolse più ...
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