PARALLASSE (da παράλλαξις "deviazione")
Gino CECCHINI
Giovanni F. CECCHINI
1. Di un punto S si dice, in generale, parallasse, rispetto ad un osservatore O e ad un punto di riferimento A, l'angolo fra [...] o = s + l − d, fra il raggio angolare o dell'ombra terrestre sulla Luna eclissata, il raggio angolare d del disco solare e le parallassi orizzontali s ed l del Sole e della Luna. Ottenuti, dalle misure allora possibili, o = 40′ e d = 15′ e ritenuto ...
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ARTICO, ARCIPELAGO Dopo che il meridiano 14l20 O. fu fissato come linea di confine tra il dominio del Canada e il territorio dell'Alasca, appartenente agli Stati Uniti d'America, il Canada proclamò l'annessione [...] della terraferma americana fra l'anzidetto meridiano 142° e quello 60° altezza di 8 km. sulla superficie del ghiaccio polare ha una densità superiore alla fisica della crosta terrestre.
Oltre a dall'uomo in molto più larga misura di quanto non si sia ...
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LA CONDAMINE, Charles-Marie de
Paolo DORE
Geodeta, nato a Parigi il 28 gennaio 1701, morto ivi il 4 febbraio 1774. Uomo singolare per vivacità, ardimento, avidità di soddisfare multiformi curiosità [...] suo maggior titolo - alla spedizione per la misura d'un arco di meridiano nel Perù promossa dall'Accademia delle scienze in forma dell'ellissoide terrestre (v. cassini; gravitazione). La spedizione durò dal maggio 1735 alla fine del 1744: ricca di ...
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Fisico e geodeta, nato a Le Croisic in Bretagna il 16 febbraio 1698, morto a Parigi il 15 agosto 1758. Suo padre, Jean, fu valente professore di idrografia a Le Croisic. Pierre studiò nel collegio dei [...] L. Godin alla spedizione organizzata dall'Accademia per la misura d'un arco di meridiano al Perù, per risolvere definitivamente il problema della figura del valor medio della densità terrestre col metodo dell'attrazione delle montagne (si servì del ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] consentì allora di misurare l'arco di meridiano tra Roma e Rimini. Realizzò entrambi gli scopi, con l'aiuto del matematico e 'asse terrestre, le comete, la teoria cartesiana dei vortici, infine il volume delle cellule delle api.
Nel dicembre del '60 ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] terrestre, come supponeva la tradizionale spiegazione aristotelica. La parallasse che egli misurò era leggermente minore di quella del a installare qualche strumento che faceva uso del piano meridiano.
Tycho voleva elaborare modelli dettagliati dei ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] breve del precedente, come dire 1835 rotazioni terrestri), 1800 giorni solari (tra due successivi passaggi del Sole al meridiano e il 1680, che tratta, fra l'altro, delle misuredel tempo e del moto mitico dei Saptarśi (Ursa Maior); un Anūpakaraṇa; ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] ’attuale normativa del parco comprende la zona protetta marina e terrestre più estesa di proprietà, che si misura in genere sulla riduzione delle Milano 2003).
Il ritmo meridiano. La pizzica salentina e le identità danzanti del Salento, a cura di ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] Il Sole sorge in A, culmina al meridiano in B e tramonta in C. Inoltre l'ora per ogni latitudine terrestre, mentre un'altra riguarda la misurazionedel tempo fu piuttosto intensa. Esempi notevoli sono la meridiana di Ibn Ṭūlūn della moschea del ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] forma un angolo costante con i meridiani terrestri), o come controimmagini di curve semplici variazione dell'inclinazione del piano osculatore come misura di una meridiano è in ogni punto costante. Nei suoi due volumi sul calcolo differenziale del ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...