STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] difficile problema della "parallasse" stellare (v. parallasse) misurandone il valore per la 61 Cygni, per α Lyrae di luce assorbita dall'atmosfera terrestre; ciò che gli astronomi fanno alta precisione e del cannocchiale meridiano, munito di un ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] del grado a 56⅔ miglia era, del resto, comunemente ammessa nel Medioevo, e risaliva alla famosa misura settembre 1492, già a 36°-37° dal meridiano di Lisbona, Martino Alonso Pinzón si stupiva : ramoscelli di piante terrestri, un bastone intagliato ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] celeste o della superficie terrestre, circolare o quadrangolare, in quattro regioni, e alla misurazionedel territorio costituito in privata proprietà, guarda al mezzogiorno, dove passano al meridiano gli astri dotati di movimento proprio. ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] di SO. raggiunge il 37° meridiano, poi piegando verso SSO. passa terrestre, specialmente con le provincie contermini dell'Etiopia (Tigrè e regione del Chebir, Dubella.
Pesi e misure. - Pesi e misure sono quelli del sistema metrico decimale, per ...
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PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] il corpo terrestre, e dà poi lo stesso nome all'anima del singolo individuo assistente segnava il passaggio degli astri al meridiano col ritardo di circa 0″,8, memoria nel tempo, la solidità del ricordo, misurata dalla maggiore disposizione che si ha ...
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Generalità. Dopo che il concetto di oceano ebbe acquistata una consistenza scientifica (v. oceano), questo nome designò più propriamente nell'uso degli scrittori più antichi la superficie acquea che si [...] sud dell'Equatore la Dorsale Sudatlantica ha di nuovo percorso meridiano (con l'asse fra 12° e 15° ovest); è totale, da depositi d'origine terrestre, il che si spiega agevolmente era stata rivelata dalle misuredel Challenger, che avevano segnalato ...
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RIFRAZIONE e DISPERSIONE
Eduardo AMALDI
Mario BARBARA
Bruno PONTECORVO
Azeglio BEMPORAD
Si dice rifrazione la deviazione che subisce un raggio di luce quando passa da un mezzo a un altro. Le leggi [...] β si ricava dalla formula:
con una misura di γ0.
Altri metodi. - Oltre che osservazione del tempo del passaggio al meridiano e r = a + h (dove h indica l'altezza sulla superficie terrestre) s'introduce di solito una nuova variabile s così scelta che i ...
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GRAVIMETRIA
Gino Cassinis
. È l'insieme delle teorie e dei metodi destinati allo studio del campo gravitazionale terrestre e delle sue variazioni. La massa unitaria situata in un punto di questo campo [...] valevole per una superficie che racchiuda tutte le masse terrestri, e da questo ricavare uno sviluppo analogo per la da questo applicata per la prima volta durante la misura dell'arco di meridianodel Perù (1735-43), oltre alla quota considera il ...
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È uno strumento ottico da usarsi per l'osservazione di oggetti a grande distanza, i quali, in conseguenza della loro lontananza, all'osservazione a occhio nudo apparirebbero sotto un angolo troppo piccolo, [...]
si può dire che l'ingrandimento del cannocchiale è misurato dal rapporto del diametro di un fascio cilindrico di diminuisce nel caso contrario; nelle osservazioni terrestri, dove la quantità di luce è equatoriale, meridiano o cerchio meridiano, ...
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Astronomo, nato il 22 luglio 1784 a Minden in Vestfalia, dove il padre era ufficiale giudiziario. Le ristrettezze finanziarie gli fecero interrompere a 15 anni le scuole regolari; desideroso di dedicarsi [...] B. iniziò al nuovo meridianodel Reichenbach, prima accuratamente studiato terrestre, dedotti come sintesi critica delle più importanti misure analoghe a quella ora citata; la determinazione, accurata e pure originale per metodo, della lunghezza del ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...