ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] sua attività, articolazioni formali di ben più complessa ragione stilistica riecheggiando, nei fondi della Resurrezione e corte aragonese - dovette presto venire giudicato nella sua reale misura se, già nel 1524, il Summonte poteva dire nella nota ...
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Finney, Albert
Emiliano Morreale
Attore cinematografico inglese, nato a Salford (Lancashire) il 9 maggio 1936. È stato uno degli interpreti più rappresentativi della stagione del Free Cinema, come protagonista, [...] per la strada) di Stanley Donen, una versione complessa e malinconica della classica commedia sentimentale in coppia con Audrey ricordi di Abbey) di Mike Figgis, nel quale si misura a distanza con l'interpretazione di Michael Redgrave nell'omonima ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] decifrati per far riaffiorare i contenuti psichici rimossi. Nella misura in cui il paziente è in grado di superare le come un’unità già integrata, ma si sviluppa attraverso una complessa attività intrapsichica. Il primo e più importante oggetto del ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] o lippesche) della fine del Quattrocento, è di originale complessità, con la Madonna seduta su una pietra sorgente da consacrata da Sisto IV il 15 agosto 1483, festa dell’Assunta.
La volta misura 40,93 × 13,41 m circa (proporzione 6:1), ad altezza ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] elementari facenti parte di un unico chip; per indicare la complessità circuitale solitamente si usano le sigle SSI, MSI, LSI e quella che viene da singoli comparti tecnologici, ma, in misura sempre maggiore, quella di mettere a punto tecnologie di ...
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Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914). Nella sua opera più nota, l'articolo How to make our ideas clear, pubblicato nel Popular Science Monthly del gennaio [...] d'onda di un raggio luminoso come di un'unità di misura standard. Si occupò anche di matematica, in special modo dei problemi delle relazioni permise inoltre a P. di elaborare una complessa classificazione delle scienze. Negli ultimi anni si nota l ...
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Pittore (n. Venezia 1400 circa - m. 1470 o 1471). Allievo a Venezia di Gentile da Fabriano, lo seguì a Brescia e a Firenze. Si recò poi a Venezia (1429), a Verona (1436), a Ferrara (1441). Fu amico del [...] . Due suoi libri di disegni, con studî di architetture e di vaste composizioni prospettiche, danno la misura della sua complessa cultura, interessata anche al nuovo classicismo toscano, ma interpretato sempre alla luce di una sensibilità gotica ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] di E. Weiss (XXVIII, p. 455), ovviamente centrata in maggior misura sulla definizione di Io, e da quelle di E. Servadio ( V, iv, p. 321; e in questa Appendice), nelle quali la complessa filigrana della relazione Io-Sé è messa in luce, ancorché non in ...
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Kostenko, Lina Vasylivna
Oxana Pachlovska
Scrittrice ucraina, nata a Ržyščiv (regione di Kiev) il 12 marzo 1930. Cresciuta in una famiglia di intellettuali segnata dalle persecuzioni staliniane, la [...] e moderno, attualizzando il tempo storico.
Un'architettura complessa, in cui compaiono personaggi reali e immaginari, presentano nella Firenze rinascimentale e dedicato all'arte intesa come misura e testimonianza etica del tempo. La filosofia di un ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] con il nome di G. IX il 19 marzo 1227. Complessi furono i rapporti del nuovo papa con monarchie e potentati europei. per gli albigesi, sotto Innocenzo III - adottati in misura limitata. Si ritiene generalmente che con la costituzione Excommunicamus ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...