Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] comportamento empiricamente accessibile, non si può che convenire, nel complesso, con le principali posizioni di Ryle. Egli si si è chiesti se l'intelligenza sia ereditata, o in che misura lo sia, e anche perché non ci si rende generalmente conto ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la verità, più alti della media di allora, visto che le misure oscillano fra 1,80 e 1,96 m), deve essere intesa buddhismo, sicché vale la pena di menzionare almeno due importanti complessi pittorici, come quello delle grotte di Dunhuang, nel Gansu, ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] attestano vari ritrovamenti in Francia, Libia e Tunisia. La situazione metrologica delle province africane è piuttosto complessa: come misure lineari sono usati contemporaneamente il cubito punico structorius di 51,6 cm, il più facile da convertire ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] di individui e di collettività, ossia a stabilire in che misura il potere di un soggetto è maggiore di quello di un luogo, quali costi comporta, per A e per la società nel suo complesso, prevenire il verificarsi di Y? In secondo luogo, se A è un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e alla quiete; l'oggetto della scienza dottrinale è la misura e il numero, indipendentemente dal fatto che siano conosciuti nella cum motu, ed è media tra le altre due. Nel complesso, l'intenzione di Gundisalvi è chiara; comunque, non costitusce ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] non è altro che la verità di domani.
A questa complessità di problemi derivanti sia dalla tensione tra costruzione utopica e
Per Suvin, al contrario, il fatto che in qualche misura oggi la fantascienza abbia inghiottito e sostituito l'utopia dimostra ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] limitato del numero due; naturalmente, la realtà è più complessa di quella descritta da entrambi i miti (Staal 1993b).
oltre i confini delle loro aree d'origine, anche se in misura limitata: il cinese era usato per scopi scientifici anche in altre ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] chimica fu confermata da determinazioni della struttura cristallina di un certo numero di complessi, quali il rubidio criptato di (3), (4b), e vennero anche misurate le loro costanti di stabilità.
Il problema del riconoscimento sferico è quello di ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] l'agricoltura dell'aratro, il lavoro agricolo è svolto in misura prevalente dagli uomini, la terra è un bene tendenzialmente perché quanto più questi erano grandi, tanto più ampie e complesse erano le famiglie che vi vivevano sopra.
In quinto luogo ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] dopo il capitalismo, di una società ‛superiore', cioè non solo più complessa ma più libera, più umana? Nel discorso di Marx e di , riducono la ‛grandezza di valore' a una misura puramente contabile, tecnica, priva di qualsiasi connotazione storico ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...