GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] le ostilità che la discesa di Carlo IV avrebbe sopito in una complessa mediazione in cui Mantova e i Gonzaga ebbero una parte di rilievo potere - veniva compiendo il suo tempo, in buona misura proprio a causa dell'intraprendenza del G.; la tensione ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] d'altronde in una fase di gestazione, così come la complessa opera di revisione della dottrina marxista cui il L. si della frazione massimalista, polemica con G.M. Serrati ma non in misura minore con A. Gramsci e A. Bordiga, per l'importanza eccessiva ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] i Cantoni svizzeri cattolici, togliendo così in buona misura al re francese l'aiuto militare che gli veniva l'avrebbe più lasciato la convinzione che nella difficile e complessa politica spagnola v'erano ragioni precise per porre ostacoli alla ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] di beni delle corporazioni ecclesiastiche soppresse.
Di questa complessa, ma infine fortunata, strategia familiare l'E. politica espressa dal "paron", rappresentandone invece, in qualche misura, il superamento: si coglie infatti un'ansia di ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] verità, è difficile stabilire fino a che punto e in quale misura la loro opera si identifichi in un'attività di tipo pubblicistico della monarchia francese ad inserirsi direttamente nella soluzione della complessa vicenda dinastica. Ma l'opera del B. ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] nel 1347. Sempre nel 1347 redasse il testo della complessa e articolata ordinanza con la quale, in data 4 tale lettera, accanto ai principali consiglieri della regina, può dare la misura del rilievo che egli aveva raggiunto a corte. Un'altra lettera ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] Il L. avrebbe concorso, tuttavia, non in misura minore a teorizzare un sindacalismo fascista alternativo a quello in un suo articolo "la classe più numerosa, più intelligente e più complessa della società, [che deve] far valere il proprio peso […] in ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] coincidenza, evidentemente casuale, dà tuttavia la misura dell’atteggiamento ‘difensivo’ del giovane intellettuale una sorta di icona, e almeno in parte a ridurne e falsarne la complessa personalità.
Opere. Il sangue d’Europa (1939-1943), a cura di V ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] Ne derivava una situazione politico-sociale estremamente complessa con prese di posizione contraddittorie, di cui a quello effettivo, mentre i più poveri venivano costretti a pagare in misura maggiore di quanto ad essi non spettasse. Il C. estese la ...
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FAVAGROSSA, Carlo
Lucio Ceva
Nato a Cremona il 22 nov. 1888 da Luigi e da Carolina Bastoni, entrò nel 1906 all'Accademia di Torino uscendone nel 1909 sottotenente del genio. Col grado di tenente servi [...] astraendo da occasionali disguidi e strozzature, le industrie disposero complessivamente di più acciaio e correttivi di quanto non fossero piazzali degli stabilimenti di acciaio e correttivi in misura circa tripla delle dotazioni di partenza del 1940 ...
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complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...