STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] diretta da G. Galasso, iv), e più recentemente e in maniera più complessiva a M. Ascheri (Istituzioni medievali, 1994, pp. 259-83; 285- tra la simbolica e lo strutturalismo. E il tempo non misura più solo la durata, ma coglie il ritmo irregolare dei ...
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MINA
Eugenio CALLERI
Alberto GERUNDO
Mine terrestri. - Sono ordigni esplosivi di vario genere e di dimensioni relativamente piccole (rispetto alle mine subacquee) adoperati in guerra quali ostacoli [...] da poche ore fino a qualche mese dopo la posa; altri, più complessi ancora, attivano la mina solo per determinati periodi di tempo, ecc. completati da sistemazioni, fisse o mobili, per la misura dei campi magnetici nella zona sottostante agli scafi. ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] l'i. di casa si sviluppa verso il senso astratto di complesso di persone che si suppone vivano nella stessa casa: famiglia, dinastia si fa veicolo il discorso delle mentalità, per poi misurare il peso e l'evoluzione di questa componente delle ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] . Questo spartiacque, che bada poco a una realtà più complessa e al tempo stesso più dinamica, va ridimensionato.
In supremo dell'Università islamica di al-Azhar: si trovò quindi a misurarsi, più del suo maestro al-Afġānī, con le esigenze dell'azione ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] aggregato umano che condivide un'identità collettiva, risultante da un complesso di fattori unificanti, sia oggettivi sia soggettivi, quali l appelli a valori e a ideali che, in qualunque misura, trascendevano la n. e lo Stato nazionale.
Il ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831; III, 11, p. 747)
Sergio Turone
Nel movimento sindacale italiano cominciò a delinearsi attorno al 1960 un'inversione di tendenza rispetto al periodo delle [...] 290.000; le ultime sette province della graduatoria avevano prodotto complessivamente nel 1951 il 2,15% del reddito nazionale; nel di tematica unitaria. Il congresso vide la sconfitta di misura degli unitari; ma da quel momento la segreteria Storti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] con il nome di G. IX il 19 marzo 1227. Complessi furono i rapporti del nuovo papa con monarchie e potentati europei. per gli albigesi, sotto Innocenzo III - adottati in misura limitata. Si ritiene generalmente che con la costituzione Excommunicamus ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] alla riscossione con rigore e costanza, ricordando loro che la misura era stata decisa da Gregorio X per liberare la Terrasanta. differenze di stile e di contenuto, e la complessa ma acritica storiografia su "Pietro Ispano" forniscono elementi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] questi punti eminenti la Storia del Sarpi sviluppava un pensiero più complesso, in rispondenza a quei motivi etici e religiosi che lo motivi di interesse, non è, però, su questo metro che va misurato qui il suo ruolo italiano ed europeo. A tal fine è ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di ogni fonte o documentazione, problemi ermeneutici nuovi e specifici per le fonti audiovisive, data la complessità dei loro procedimenti, ciò è vero in misura addirittura maggiore che per altri tipi nuovi di fonti. E, naturalmente, ciò che vale per ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...