Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] , utile ormai solo per gli storici.
Ben più lungo e complesso, invece, il lavoro delle varie Commissioni antimafia che il Parlamento , che aspira a venire alla superficie almeno nella stessa misura in cui, nell'Italia di questo periodo, il potere ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] ramo del quale rappresenta il popolo della federazione in misura proporzionale al numero degli elettori, mentre l'altro ramo coesistenza del lealismo verso la società federale nel suo complesso con quello verso le comunità territoriali più piccole, in ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di vedute che lo caratterizzano come una figura eccezionale, più complessa e difficile da definire dei riformatori comunali che l'hanno loro il bello e il cattivo tempo, alternando misure di intimidazione e di indulgenza con una disinvoltura talvolta ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] nei confronti della madre quanto, anche se per il momento in misura minore, dei fratelli.
La rottura definitiva del dialogo con la madre testimoni e nell'inerzia degli inquirenti.
Che la complessa morfologia della congiura, troppo compromessa da un ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] degli Esteri, e si ritrovò incredulo con una maggioranza complessiva di 179 seggi, il divario più grande dalla vittoria dei si batté per l'autonomia dell'Irlanda. Contro quest'ultima misura si consumò una scissione nel partito che portò il governo ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] segreti di Stato e alle udienze dei ministri. La complessa vicenda dell'abdicazione di Vittorio Amedeo II confermò del resto non subirono variazioni rilevanti mentre vennero scartate le misure più pericolose di vendita indiscriminata di cariche della ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] governo. Tuttavia la mancata riforma del sistema fiscale, nella misura in cui lasciò nelle mani di chi aveva interesse alla clima creato dal pontificato di Benedetto XIV.
A questa intensa e complessa attività di governo, non si può dire che C. abbia ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] che fa da complemento alla discriminazione razziale moderna, il complesso di dottrine che guida e fonda la prassi razzista mentre il razzismo tedesco contro i negri rimase in larga misura un fenomeno propagandistico, che esplose nel 1923 con l' ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] al cospetto dell'imperatore e di tutta la corte Gerberto si misura in una famosa disputa filosofica con Otrico, "scholasticus" di maestro ed amico Gerberto: è la terza R d'una complessa e tormentosa carriera, Reims-Ravenna-Roma; Elgaldo di Fleury ( ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] conto che il L., come disse G. Sorel, era, "in una misura molto larga, sotto l'influenza dei sentimenti che dominarono nell'età del Risorgimento due famose classi, data la sua più varia e complessa articolazione"; e l'eccessivo "primitivismo" con cui ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...